di Mirko Monterosso – Altro incidente di caccia in Calabria. Nella giornata di oggi, nei pressi del lago Angitola, nel territorio del comune di Maierato (VV), Luca Pulzoni, 29enne maresciallo della Guardia di Finanza, è morto dopo essere stato colpito da proiettili di fucile durante una battuta di caccia.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane sarebbe stato colpito da alcuni proiettili sparati involontariamente da una delle persone che lo accompagnavano. Alcuni hanno colpito una spalla. Ma le ferite si sono rivelate più gravi del previsto, tant’è che il ferito è morto a distanza di poco tempo per dissanguamento. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco, che hanno recuperato il corpo del cacciatore, e i medici del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso del giovane. Salma trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale di Vibo Valentia. Pulzoni aveva frequentato la Scuola Sottufficiali delle Fiamme gialle dell’Aquila e da un anno era stato trasferito a Vibo Valentia.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane sarebbe stato colpito da alcuni proiettili sparati involontariamente da una delle persone che lo accompagnavano. Alcuni hanno colpito una spalla. Ma le ferite si sono rivelate più gravi del previsto, tant’è che il ferito è morto a distanza di poco tempo per dissanguamento. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco, che hanno recuperato il corpo del cacciatore, e i medici del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso del giovane. Salma trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale di Vibo Valentia. Pulzoni aveva frequentato la Scuola Sottufficiali delle Fiamme gialle dell’Aquila e da un anno era stato trasferito a Vibo Valentia.