Beni confiscati alla criminalità, la Regione li affida alle associazioni di inclusione sociale

Approvata delibera che affida immobili e terreni alle associazioni. Chiesta la modifica della destinazione all'Agenzia nazionale. Spirlì: "Grande segno di civiltà"
Regionali in Calabria

La Giunta, su proposta del presidente, Nino Spirlì, ha approvato un atto di indirizzo per l’uso a fini di coesione e inclusione sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata di proprietà della Regione Calabria.

Gli obiettivi

Gli obiettivi

«Al fine di consentire il conseguimento del riscatto sociale, con la partecipazione di cittadini e delle associazioni del terzo settore, la Regione – è scritto nella delibera – dà indirizzo ai dipartimenti competenti di soddisfare le finalità relative all’inclusione sociale».
«È volontà della Giunta – si sottolinea – perseguire tali scopi mediante gli enti “dopo di noi”, in considerazione di uno sguardo più attento al periodo di vita delle persone con disabilità severa successivo alla scomparsa dei genitori o familiari più prossimi e delle persone che vivono condizioni di esclusione e marginalità». La Regione si pone inoltre i seguenti obiettivi: «l’integrazione della parte più fragile della popolazione, per contrastarne l’esclusione sociale e garantirne la partecipazione attiva nella vita socio-economica della collettività»; «la realizzazione di spazi da destinare all’erogazione di servizi pubblica utilità (asili nido, presidi di assistenza per gli anziani, centri ricreativi) o progetti di interesse pubblico dai quali possano originare nuove opportunità lavorative per i giovani e le fasce più fragili»; «la creazione e il sostegno di nuove opportunità lavorative per i giovani e le fasce più deboli della popolazione producendo nel contempo beni e servizi di interesse pubblico».

L’Agenzia nazionale

La Giunta ha infine deliberato di richiedere all’Agenzia nazionale «la modifica della destinazione finale per i beni assegnati e non ancora conferiti affinché l’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità possa soddisfare le predette esigenze».

Spirlì: “Passo avanti per la Calabria”

«L’uso per fini sociali dei beni confiscati alla malavita organizzata – commenta il presidente Spirlì – è un passo avanti per la Calabria, oltre che un grande segno di civiltà. Immobili e terreni coltivabili saranno destinati ad associazioni che si occupano del “dopo di noi” e della tutela di disabili, anziani, ex detenuti e giovani con difficoltà di inserimento sociale. Beni frutto di azioni malvagie saranno finalmente utilizzati per garantire assistenza e sostegno a chi ha più bisogno. Questo atto rappresenta quella marcia in più che la nostra terra deve darsi per costruire il suo futuro».

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e il personale del 118. Un agente e il guidatore spericolato sono finiti in ospedale
Stessa sentenza per un avvocato-imprenditore e due dirigenti del Comune napitino. L'operazione indaga lo sfruttamento di una concessione in località Savelli
Maysoon Majidi è stata arrestata a Crotone per favoreggiamento all'immigrazione: secondo le testimonianze distribuiva cibo e acqua a bordo
Sono previsti ulteriori loculi da realizzare nei cimiteri di Lido e Santa Maria, ma al momento non c'è ancora una data definita
Pugno più duro dall’amministrazione comunale contro il fenomeno sempre più frequente del “lancio del sacchetto”
Le valvole riducono la volumetria polmonare. Si tratta di una novità terapeutica effettuata da pochi centri in Italia
Il presidente del Consiglio regionale e il Garante dei detenuti hanno inviato una lettera al ministro della Giustizia e al capo del Dap chiedendo un intervento tempestivo
Nella regione ci sono più di 2.500 pasticcerie e imprese dolciarie, 1.900 le imprese artigiane, rappresentando il 78,6% del settore
Portato in struttura per le conseguenze di una rissa con altri reclusi, ha tentato di scagliarsi contro il personale sanitario in servizio
L'intervento, spiegano le associazioni, "oltre a essere non giustificato da reali esigenze, ha danneggiato sotto vari profili il territorio"
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved