Sono trascorsi 30 anni dalla morte del calciatore del Cosenza Donato Denis Bergamini. Era Il 18 novembre 1989, quando il centrocampista di 27 anni morì in seguito a quello che all’inizio fu raccontato come un suicidio.
Oggi, invece, si continua a cercare la verità considerando quel tragico evento come un omicidio. Bergamini fu investito da un tir sulla statale jonica a Roseto Capo Spulico e fu l’ex fidanzata, Isabella Internò, a dare l’allarme.
Oggi, invece, si continua a cercare la verità considerando quel tragico evento come un omicidio. Bergamini fu investito da un tir sulla statale jonica a Roseto Capo Spulico e fu l’ex fidanzata, Isabella Internò, a dare l’allarme.
Alle forze dell’ordine la donna raccontò che l’ex fidanzato si era buttato sotto il camion e Raffaele Pisano, il camionista alla guida del mezzo confermava i fatti. La svolta arrivò due anni fa, quando la Procura di Castrovillari ha riavviato le indagini. Oggi, dopo 30 anni, si sospetta che Denis Bergamini sia stato ucciso per motivi sentimentali, visto che stava per sposare la sua fidanzata e l’ex non l’avrebbe digerita. Ma tutto è ancora da dimostrare, il mistero resta. Intanto i tifosi del Cosenza, che non lo hanno mai dimenticato, lo ricordano con tanti messaggi.
Redazione Calabria 7