“Bisogna intervenire educando le persone al rispetto degli altri”. Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Camillo Falvo in merito al caso della bimba di 8 anni violentata dal nonno nel Vibonese (LEGGI QUI). “Fermo restando il principio di non colpevolezza dell’indagato, che avrà modo di difendersi in giudizio – ha aggiunto Falvo ai microfoni del Tgr -, mi preme sottolineare l’importanza di creare rete intorno ai minori che subiscono violenza, attraverso la scuola e le insegnanti, che devono dunque essere preparati ad avvertire segnali di violenza sui minori e segnalarli alle autorità competenti”.