Perquisizioni a tappeto nell’ufficio tecnico e in quello dei tributi dal Nucleo della Guardia di Finanza di Vibo: al via l’indagine economica-finanziaria anche a Tropea
Ancora un Comune del litorale costiero nel mirino della Guardia di Finanza di Vibo. Dopo Ricadi, Tropea. Oggi gli investigatori della Guardia di Finanza hanno passato al setaccio l’ufficio tecnico e quello dei tributi.
Ancora un Comune del litorale costiero nel mirino della Guardia di Finanza di Vibo. Dopo Ricadi, Tropea. Oggi gli investigatori della Guardia di Finanza hanno passato al setaccio l’ufficio tecnico e quello dei tributi.
Un vero e proprio blitz durato circa tre ore: sette finanzieri hanno acquisito una mole di documentazione riferita alla tassa di soggiorno e agli appalti.
Da una parte i controlli sulla riscossione di un’imposta molto importante per un Comune a vocazione turistica e dal’altra la verifica sulla corretta gestione della spesa pubblica.
Le indagini
In particolare nel mirino è finito l’appalto sul rifacimento di Piazza Veneto i cui lavori di riammodernamento sarebbero stati finanziati in parte proprio con la tassa di soggiorno che garantisce alle casse comunali introiti per migliaia di euro. La Guardia di Finanza si è concentrata su questo aspetto, prelevando una serie di atti che adesso verranno analizzati nel dettaglio allo scopo di valutare la regolarità dell’operato amministrativo.
Redazione Calabria 7