Il Mezzogiorno deve passare “da emergenza a priorità” e diventare “un hub di investimenti” . Lo ha affermato il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, secondo cui il Sud deve rifiutare di essere la periferia di Europa ed uscire dalla rassegnazione. La prima richiesta al governo – ha sottolineato Boccia alla presentazione dell’analisi condotta da Confindustria e Srm sull’economia meridionale, alla presenza della ministra per il Sud Barbara Lezzi .– è la realizzazione delle infrastrutture, “a partire dai territori più esclusi” che devono essere collegati. Boccia ha anche indicato la necessità di potenziare gli istituti tecnici, di collegare le università e le imprese, di favorire l’alternanza scuola lavoro. Infrastrutture e formazione servono a riattivare “l’ascensore sociale”.
Occorre – ha spiegato- ridare fiducia alla popolazione, riducendo i divari e favorendo l’inclusione dei giovani. Per questo serve avere una visione del Paese e lavorare su una politica dei fini. Con la ministra Lezzi – ha affermato – c’è un confronto “aperto e leale” che va proseguito.
Occorre – ha spiegato- ridare fiducia alla popolazione, riducendo i divari e favorendo l’inclusione dei giovani. Per questo serve avere una visione del Paese e lavorare su una politica dei fini. Con la ministra Lezzi – ha affermato – c’è un confronto “aperto e leale” che va proseguito.
Redazione Calabria 7