di Antonio Battaglia – Soddisfazione con qualche sfumatura di amarezza: è un Braglia double face quello che si presenta in sala stampa dopo il pareggio con il Chievo. Subito una recriminazione: “Ottima gara, a parte i primi 15 minuti. La squadra ha dimostrato anche oggi carattere. Sull’azione di Sciaudone non c’era fuorigioco, ma rigore ed espulsione. Noi non parliamo mai perché siamo brava gente, ma tra rigori e gol ingiustamente annullati ci rimettiamo noi”.
A metà secondo tempo, il tecnico toscano aveva provato l’offensiva: “Volevamo vincerla, cambiando qualche ragazzo che faceva fatica. Tipo Pierini, che ha avuto una buona occasione. Quello che conta, però, è la prestazione della squadra. Io sono contento dei miei ragazzi, stanno esprimendosi a ottimi livelli. Siamo partiti male, ma ora, senza andare a cercare alibi, dobbiamo diventare più forti”.
A metà secondo tempo, il tecnico toscano aveva provato l’offensiva: “Volevamo vincerla, cambiando qualche ragazzo che faceva fatica. Tipo Pierini, che ha avuto una buona occasione. Quello che conta, però, è la prestazione della squadra. Io sono contento dei miei ragazzi, stanno esprimendosi a ottimi livelli. Siamo partiti male, ma ora, senza andare a cercare alibi, dobbiamo diventare più forti”.
Una parentesi polemica su Corsi: “E’ stato fuori cinque mesi e non ha fatto un giorno di vacanza. Non mi stanno bene certi commenti negativi, il ragazzo ci ha sempre aiutati e non li merita”. Infine, un cenno ai prossimi avversari: “Ho visto ieri sera l’Entella e mi è piaciuto, è una squadra che sta bene. Dovremo stare attenti”.
In mixed zone, arriva un Anìbal Capela convinto dell’ottima prestazione rossoblu: “Grande partita, dispiace per il pareggio. Abbiamo concesso pochissimo. Partita subito in salita, come a Cittadella, ma abbiamo avuto una reazione matura”. Il difensore portoghese, poi, ammette: “Ci manca il gol, non abbiamo perso l’equilibrio. Stiamo crescendo e abbiamo bisogno di tempo: i risultati arriveranno”.
A seguire, il compagno Gianluca Litteri, tornato oggi in campo dopo i gravi problemi muscolari. Il suo pensiero è molto amaro: “A mio avviso sono due punti persi e non uno guadagnato. Abbiamo fatto noi la partita e di conseguenza meritavamo la vittoria. Dobbiamo fare di più sottoporta. Sappiamo il nostro valore e possiamo giocarcela con tutte. Ho avuto noie muscolari ma ora mi sento bene, sono a disposizione del mister”.
Redazione Calabria 7