Di brodino caldo in brodino caldo, così come si conviene a un convalescente: il Crotone, non ancora guarito, impatta 0-0 con l’Alessandria e resta penultimo in classifica. Per salvarsi occorrerebbe altro, lo sa bene pure Modesto. Quella contro i piemontesi era una gara da vincere: per cercare di accorciare la distanza dalla zona playout che ora dista 8 punti, per non alzare troppo presto bandiera bianca, per dare un segnale alle dirette concorrenti. E invece dall’importante scontro diretto di oggi arriva solo punto che serve ben poco, anche in funzione della vittoria del Vicenza sulla Ternana, e l’ennesima dimostrazione dei limiti di una squadra che scende in campo senza un’idea di gioco, senza grinta e senza determinazione.
Primo tempo
Primo tempo
Dopo un avvio promettente il match si assesta su ritmi equilibrati, con il fraseggio dei pitagorici che si rivela sterile a fronte degli ospiti bravi a chiudere tutti gli spazi nella loro metà campo. Con il passare dei minuti i ritmi si abbassano ulteriormente e per gli ospiti diventa ancora più facile sventare le iniziative dei padroni di casa che non riescono a verticalizzare e a trovare l’ultimo passaggio. Solamente nel recupero gli uomini di Modesto tornano a battere un colpo dalle parti di Pisseri che non ha nessun problema a fare buona guardia sul tentativo di Schnegg.
Secondo tempo
Nella ripresa si assiste allo stesso copione che ha animato la prima frazione, con gli ospiti più determinati a trovare varchi in avanti. La ghiotta chance per i pitagorici arriva a poco più di venti minuti dal novantesimo, quando l’arbitro ravvisa un fallo in area di Casarini su Kone e comanda il penalty: dagli undici metri Maric si fa ipnotizzare da Pisseri e Kargbo fallisce clamorosamente il tap-in a porta vuota. All’81’ i grigi spaventano i padroni di casa con il tentativo di Palombi respinto dal portiere di Modesto, mentre poco dopo Mattiello si fa ammonire per la seconda volta e lascia i suoi in inferiorità numerica. Ininfluenti nel finale gli sterili tentativi dei pitagorici. (an.bat.)
