Indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato: è il reato contestato a 19 persone residenti in vari comuni della provincia di Crotone al termine di un’operazione condotta congiuntamente dalla Polizia di Stato, Arma dei carabinieri e Guardia di finanza volta ad accertare la sussistenza dei requisiti di legge per ottenere i cosiddetti ‘buoni spesa’, ovvero i contributi economici stanziati dal Governo con l’ordinanza del marzo 2020 per fronteggiare le difficoltà insorte tra la popolazione a causa del diffondersi della pandemia. L’operazione, sollecitata dalla Prefettura di Crotone e coordinata dalla Procura della Repubblica, è partita con un minuzioso monitoraggio sui nuclei familiari residenti nei comuni di Crotone, Isola Capo Rizzuto, Rocca di Neto, Cutro, Petilia Policastro, Mesoraca e Cirò che avevano fatto richiesta del contributo.