Tragedia in Calabria dove ieri pomeriggio è morto improvvisamente Giuseppe Priolo, 44 anni, stroncato da un malore improvviso mentre si trovava seduto su una panchina della piazza del suo paese, Santo Stefano in Aspromonte, insieme agli amici. Inutili i soccorsi immediati da parte della dottoressa del paese e dell’ambulanza: il 44enne è morto senza neanche accorgersene lasciando l’intera comunità nello sgomento più profondo.
Chi era Giuseppe Priolo
Chi era Giuseppe Priolo
Peppe Priolo era molto conosciuto in tutta la vallata del Gallico e anche a Reggio Calabria, che frequentava quotidianamente. Era un ragazzo molto buono, come tutta la sua famiglia. D’inverno lavorava sulle piste sciistiche di Gambarie con grande passione e professionalità. Contribuiva alle attività della protezione civile comunale tramite i Vigili del Fuoco ed era un assiduo donatore di sangue, tanto che l’Adspem FIDAS – sezione “Natalia e Giuseppe” di Santo Stefano si dice “devastata da una così tragica notizia. Con profonda tristezza, in tutte le sue componenti, si unisce al dolore della famiglia del caro consigliere, donatore, compaesano, amico, Peppe Priolo. Sempre porteremo con noi il suo encomiabile esempio di gioiosa e pura generosità verso il prossimo. Con commozione, rivolgiamo un ringraziamento a Peppe ed alla sua famiglia, per averci sempre accompagnato, con passione e sensibilità, nel nostro operato“. Peppe Priolo, come riporta la stessa testata, era anche più che un affezionato lettore di MeteoWeb: seguiva la meteorologia e in diverse occasioni aveva contribuito con fotografie e segnalazioni di eventi particolari accaduti sulla montagna reggina.