Francesco Napoli, Presidente della Confapi Calabria e vicepresidente nazionale Confapi, sostiene la proposta di Gigi Sbarra, segretario generale della Cisl, di rendere “la Calabria Hub energetico dell’intero Mediterraneo”.
“I tempi sono maturi – ha detto Napoli – perché la nostra Regione si attesti al primo posto nella produzione di energia da fonti rinnovabili ed in particolare da biomasse legnose, fotovoltaico ed Eolico; nella realizzazione dei termovalorizzatori e del rigassificatore di Gioia Tauro”.
“Non più in epoca di cambiamenti ma viviamo cambiamenti epocali”
“Non più in epoca di cambiamenti ma viviamo cambiamenti epocali”
Il presidente Confapi Calabria si è soffermato poi sul ruolo strategico che svolgono gli enti bilaterali, frutto di decenni di trattative tra associazioni datoriali e sindacati, di contrasti e di contratti collettivi. Un ruolo che va rafforzato per arginare il pericolo rappresentato dai contratti pirata che alimentano l’economia illegale, danneggiano l’impresa e i lavoratori e alterano le regole del mercato.
“Tre anni di sfide continue – prosegue Napoli – che hanno portato ad un ripensamento del modo di fare impresa, di creare occupazione e sviluppo.
È evidente che non ci troviamo più in epoca di cambiamenti, ma stiamo vivendo cambiamenti epocali. Il nostro compito è quello di studiare, comprendere questa nuova fase storica, analizzare i punti deboli e affrontarli per evitare di esserne sopraffatti”.