Panorami gelidi, con la neve giunta fino sulle spiagge della costa ionica. La nuova ondata di maltempo in Calabria rappresenta, sino ad oggi, il culmine dell’inverno nella regione che ha goduto quest’anno di temperature sostanzialmente miti. La svolta è arrivata nella giornata di ieri, domenica 5 febbraio, con temperature in picchiata e neve sino a bassa quota. Durante la scorsa notte, in Sila, sono stati raggiunti i -9 gradi a conferma di un clima assolutamente invernale. Nevica su tutta la Sila e sulle altre zone di montagna. Il vento rende ancora più implacabile l’intensità del freddo e trasporta i fiocchi di neve sino sulle coste. Qualche disagio è stato segnalato sulle zone interne, mentre sulle strade principali sono attivi i mezzi spargisale e spazzaneve dell’Anas e degli enti locali.
Divieto di transito
Divieto di transito
A destare comunque maggiore preoccupazione sono le forti raffiche di vento che hanno superato anche i 60 Km/h. Il sindaco facente funzioni di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, ha emanato un’ordinanza di divieto di sosta e transito nei pressi di zone alberate, parchi e giardini, e sotto edifici con cornicioni o facciate ammalorate. Per questo motivo è stato chiuso al traffico il lungomare della città metropolitana. Analoghi provvedimenti sono stati adottati da altri sindaci calabresi con l’obiettivo di prevenire incidenti e disagi. Nelle prossime ore, per quanto riguarda le previsioni (LEGGI), il freddo sarà più acuto con temperature minime diffusamente al di sotto degli zero gradi su gran parte della regione. Il gelo si dovrebbe attenuare nel weekend o, addirittura, all’inizio della prossima settimana.