Neve fino alle quote collinari, con diversi centri coperti dalla coltre bianca sia per le abbondanti nevicate durante la notte sia per quelle ancora in atto durante la mattina. Il mese di marzo, “pazzerello” per definizione, ha salutato così la Calabria. Sono diversi i comuni del Catanzarese – Pentone, Soveria Mannelli, Cicala, Cerva, Petronà – e del Cosentino in particolare ad essersi svegliati sotto la neve. Le temperature sono scese sotto lo zero in tutte le zone montane, mentre lungo la costa si fermano al massimo a 7 gradi, confermando le previsioni meteo che indicavano l’arrivo di una intensa perturbazione invernale dalla Russia.
Scuole chiuse
Scuole chiuse
Alcuni sindaci, come nel caso dei centri di Cerva e Petronà, in provincia di Catanzaro, hanno deciso di ordinare la chiusura delle scuole per evitare problemi nella gestione degli ingressi e delle uscite dai plessi, anche perché non mancano i disagi per la circolazione stradale nonostante l’intervento dei mezzi spazzaneve e spargisale. Nessun disagio, al momento, sulle strade principali e sull’A2, l’Autostrada del Mediterraneo.