“I parlamentari calabresi e i candidati alla presidenza della Regione hanno la responsabilità di non lasciare la Calabria sola”.
Così, su facebook, il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato. “Ieri, durante il dibattito parlamentare sul ‘Mes’ – sostiene Sposato – la destra leghista, razzista e sovranista ha dato il peggio di se, nei contenuti e nei toni, a tratti inquietanti, aggressivi, pieni di livore. Si avvertiva un disagio, il pericolo di una possibile deriva antidemocratica. In queste ore, anche in Calabria occorre compiere ogni sforzo per chiudere ogni possibilità a derive populiste di soffiare sul fuoco della paura, del disagio, della sofferenza sociale, che nel Sud è grave e preoccupante. Serve – aggiunge il segretario della Cgil calabrese – unità delle forze di governo, serve unità di intenti anche in Calabria per il lavoro, i giovani, gli investimenti, la salute, l’ambiente. Non serve dividersi nelle proprie solitudini. Occorre respingere chi alimenta la paura con un nuovo vento di speranza, come sta avvenendo in tutte le piazze del Paese”.
Così, su facebook, il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato. “Ieri, durante il dibattito parlamentare sul ‘Mes’ – sostiene Sposato – la destra leghista, razzista e sovranista ha dato il peggio di se, nei contenuti e nei toni, a tratti inquietanti, aggressivi, pieni di livore. Si avvertiva un disagio, il pericolo di una possibile deriva antidemocratica. In queste ore, anche in Calabria occorre compiere ogni sforzo per chiudere ogni possibilità a derive populiste di soffiare sul fuoco della paura, del disagio, della sofferenza sociale, che nel Sud è grave e preoccupante. Serve – aggiunge il segretario della Cgil calabrese – unità delle forze di governo, serve unità di intenti anche in Calabria per il lavoro, i giovani, gli investimenti, la salute, l’ambiente. Non serve dividersi nelle proprie solitudini. Occorre respingere chi alimenta la paura con un nuovo vento di speranza, come sta avvenendo in tutte le piazze del Paese”.
Secondo Sposato, “i parlamentari calabresi, soprattutto quelli che sono forza di maggioranza del governo, i candidati alla presidenza della Regione hanno tutti una grande responsabilità. Quella – conclude il segretario generale della Cgil – di non lasciare la Calabria sola, in preda alla ‘ndrangheta e ai populismi”.
Redazione Calabria 7