“Piove, governo ladro. È il sintomo più evidente di una strana sindrome di cui soffrono in parecchi: scaricare su altri, a caso, la responsabilità di un evento particolare. Ora, che lo faccia, pur in malafede, una persona disinformata, passi; ma che tenti di farlo, con malevola cocciutaggine, un esponente politico che di piogge acide ne ha “macinate” tante, è veramente ridicolo”. E’ quanto scrive sui social il presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì, in riferimento a un post pubblicato da Nicola Irto che faceva riferimento alla “sconcertante e incapace gestione della giunta regionale che non ha saputo arginare minimamente i contagi nonostante mille contraddittori provvedimenti”.
“Il pluridecorato consigliere Irto – scrive Spirlì – non perde occasione per tentare l’offesa alla Giunta Regionale e al suo Presidente. I suoi doppi sensi da bassa macelleria letteraria sono oltremodo offensivi per la lingua italiana. Ma, tant’è! Anche dei contagi sarebbe colpevole il governo regionale, quando, all’orizzonte si potrebbe intravvedere una timida candidatura. Chi vuole regalare un po’ del proprio tempo al suddetto? Magari occupandolo nella paziente pratica della conversazione coi muri? Io, intanto, penso a cose serie”.