I carabinieri hanno arrestato a Sersale un pastore 56enne del luogo responsabile di gravi lesioni ai danni di un cittadino marocchino.
La vicenda
La vicenda
Il 28 agosto scorso un 49enne marocchino fu violentemente aggrediito da un uomo negli uffici delle Poste di Cropani Marina davanti ad alcune persone mentre era in fila per svolgere un’operazione allo sportello. La violenza, scaturita per motivi riconducibili al rispetto dell’ordine di arrivo nell’ufficio e, quindi, della fila, provocò alla vittima gravi lesioni tra cui trauma cranico, frattura del naso e denti rotti dopo una serie ripetuta di calci e pugni. L’aggressore, con precedenti penali, dopo aver colpito la vittima continuò indisturbato le sue operazioni allo sportello per poi andare via.
Tempestivi furono i soccorsi che videro il malcapitato trasportato e ricoverato all’ospedale di Catanzaro in prognosi riservata. Immediate furono le indagini dei carabinieri di Cropani, recatisi direttamente in ospedale che, incrociando i dati descrittivi forniti dalla vittima e l’attività informativa svolta sul territorio, hanno identificato l’aggressore, già noto alle forze di polizia. A distanza di poche settimane il gip del Tribunale di Catanzaro ha emesso un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti dell’aggressore che ha consentito ai carabinieri di Cropani di arrestare il 56enne che, anche in quel momento, ha continuato a non dare importanza alla sua azione come quando all’interno dell’ufficio postale dove, dopo l’aggressione, aveva continuato normalmente a svolgere i suoi affari.