Calciatori del Catanzaro in visita al Centro Clinico San Vitaliano, Noto: “Mi hanno riempito il cuore”

Freschi della promozione in Serie B conseguita sul campo, continua l’impegno dell'U.S. Catanzaro 1929 in ambito sociale

Freschi della promozione in Serie B conseguita sul campo, continua l’impegno dell’U.S. Catanzaro 1929 in ambito sociale. Nella giornata odierna, martedì 28 marzo, i giocatori hanno fatto visita ai pazienti del Centro Clinico San Vitaliano di Catanzaro per scambiarsi gli auguri in occasione della Santa Pasqua. “Siamo contenti che arrivino questi calciatori, gli voglio tanto bene. Sono da sempre una tifosa del Catanzaro”. Così una paziente della clinica sita in viale Tommaso Campanella. “Tifosissima – ci tiene a ribadire con orgolio la stessa donna – non tifosa. Auguro tanta felicità a tutti i giocatori che vincono per il Catanzaro. E che non vadano mai ad altre parti altrimenti – ironizza -, altrimenti non li vogliamo più!”

C’è chi guarda già avanti e pensa in grande: “Speriamo che arrivino presto in Serie A. Sono contenta che li vediamo di persona. Gli faccio un caloroso in bocca al lupo“. Un’altra donna è molto felice per l’autografo sulle magliette della squadra e la presenza dei giocatori: “Era il mio sogno anche perchè, purtroppo, non posso guidare più per arrivare dove loro si allenano e poterli abbracciare tutti, uno per uno. Venendo loro qua, pertanto, sono riuscita a farmi fare l’autografo. Tantissima emozione – chiosa -, un’emozione che ormai non vivevo da tanto tempo anche perchè ho avuto un incidente di percorso. Ma ringraziando Dio sono qua… e ora festeggio con loro, essendogli grata per tutto quello che hanno fatto e stanno facendo”.

C’è chi guarda già avanti e pensa in grande: “Speriamo che arrivino presto in Serie A. Sono contenta che li vediamo di persona. Gli faccio un caloroso in bocca al lupo“. Un’altra donna è molto felice per l’autografo sulle magliette della squadra e la presenza dei giocatori: “Era il mio sogno anche perchè, purtroppo, non posso guidare più per arrivare dove loro si allenano e poterli abbracciare tutti, uno per uno. Venendo loro qua, pertanto, sono riuscita a farmi fare l’autografo. Tantissima emozione – chiosa -, un’emozione che ormai non vivevo da tanto tempo anche perchè ho avuto un incidente di percorso. Ma ringraziando Dio sono qua… e ora festeggio con loro, essendogli grata per tutto quello che hanno fatto e stanno facendo”.

“Motivo d’orgoglio”

Si dichiara molto soddisfatto il direttore sanitario del Centro San Vitaliano, Bonaventura Lazzaro: “Una bella iniziativa. Siamo contenti di questo perchè i nostri pazienti sono cittadini a tutti gli effetti e, come tutti gli altri, hanno le loro passioni e bisogni. E, ovviamente, sono tifosi. Pertanto – continua – perchè non farli partecipare come gli altri tifosi a questa bellissima festa! E poi il giallorosso è il colore più bello del mondo”. L’attaccante delle Aquile Pietro Cianci, tra i giocatori presenti al Centro, spiega che “far felice altra gente non ha paragoni col campo da calcio: è un motivo d’orgoglio. Gli fa eco il difensore Stefano Scognamillo: “E’ sempre una cosa bella venire per fare contente persone. Siamo felici di essere qui per rendergli un giorno importante”.

Il presidente: “Da sempre vicini a queste problematiche”

“La nostra società è sempre vicina a queste problematiche”. Lo dichiara il patron della società catanzarese, Floriano Noto, a margine dell’evento. “Oggi siamo stati chiamati – afferma ancora il presidente – ma veniamo volentieri come nel corso della stagione quando siamo venuti a trovare gli ammalati di Sla. Cianci, Scognamillo, ma tutti i ragazzi che sono venuti qui durante questa annata, sono estremamente sensibili. Anzi, loro stessi, spesso mi hanno chiesto di partecipare a questi eventi. Appena siamo entrati ho visto delle signore in carrozzella, con la bandiera giallorossa, che mi hanno riempito il cuore”.

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