Calcio a 5, sofferta vittoria per l’Ecosistem LameziaSoccer

positivi contro negativi

Più che Pantera Orange quest’oggi l’Ecosistem la potremmo chiamare Penelope Orange; Colei che fa e disfa.

Una gara dai due volti quella della formazione di Bebo Carrozza: nel primo tempo tira fuori tutto il carattere delle Pantere e stordisce l’avversario con una tripla marcatura, nelle ripresa disfa quanto di buono aveva fatto (troppa grazia signora la marchesa?), si guarda allo specchio e si fa agguantare. La Pantera però è sempre vigile ed in agguato ed al momento opportuno graffia con i suoi artigli e chiude i conti incamerando la quarta vittoria stagionale che gli vale un’altra settimana in testa alla classifica prima del meritato riposo. E’ stato comunque un grande spettacolo quello visto al PalaSparti. Al di là dei gol si possono contare tantissime occasioni e legni colpiti da entrambe le parti.

Una gara dai due volti quella della formazione di Bebo Carrozza: nel primo tempo tira fuori tutto il carattere delle Pantere e stordisce l’avversario con una tripla marcatura, nelle ripresa disfa quanto di buono aveva fatto (troppa grazia signora la marchesa?), si guarda allo specchio e si fa agguantare. La Pantera però è sempre vigile ed in agguato ed al momento opportuno graffia con i suoi artigli e chiude i conti incamerando la quarta vittoria stagionale che gli vale un’altra settimana in testa alla classifica prima del meritato riposo. E’ stato comunque un grande spettacolo quello visto al PalaSparti. Al di là dei gol si possono contare tantissime occasioni e legni colpiti da entrambe le parti.

La Gear Sport si è dimostrata squadra forte e furba che sa colpire ogni qual volta gli lasci il minimo spazio e gli orange lo hanno constatato a proprie spese. La formazione lametina è andata in vantaggio con Iozzino alla sua quarta marcatura consecutiva ed hanno raddoppiato e triplicato con Gerbasi che dopo lo storico gol in apertura di stagione era rimasto a secco nonostante i tanti tentativi. Gara che quindi si era messa in discesa in un primo tempo ricco di tante altre azioni da una parte e dall’altra contornata dai soliti legni. La prima parte della ripresa era un incubo per l’Ecosistem: la Gear accorciava con Russo in apertura, gli Orange rispondevano con Deodato e riallungavano a +3. A 05’24” gli arbitri decretavano un tiro di rigore per gli ospiti tra le proteste veementi dei padroni di casa. Vista e rivista l’azione non si capisce cosa abbia indotto l’arbitro a fischiare un tiro di rigore ma tant’è. Russo dal dischetto accorcia e dà morale ai suoi per tentare la rimonta. Ecosistem che perde concentrazione; sbaglia alcune facile occasioni e nel corso del 13′ minuto commette un paio di leggerezze che consentono prima a Borges e poi ad Alessandro di agguantare il pari.

A questo punto la gara si fa palpitante nessuna delle due vuole rinunciare e le occasioni fioccano. Estremi difensori sollecitati continuamente ed alla fine arriva la zampata griffata da Antonio Caffarelli che riceve sulla destra al limite dell’area il lancio dalle retrovie di Iozzino, la girata al volo eludendo la guardia di Alessandro e Castronovo fulminato sul secondo palo. Esplode il PalaSparti che temeva la beffa dopo ilo largo vantaggio. Nel finale La Morella si gioca la carta del quinto uomo con Castronovo ma gli Orange chiudono tutti gli spazi ed alzano le braccia al cielo. Mister Carrozza a fine partita: “Chiaro che il nostro obiettivo è la salvezza ma giochiamo tutte le partite per vincere.

Devo fare un plauso ai ragazzi per il primo tempo, per il secondo ne parleremo lunedì negli spogliatoi. Da due mesi siamo una grande famiglia e, gioie e dolori, le condividiamo insieme come deve fare un grande gruppo, ora ci godiamo questo momento e la sosta di sabato prossimo non so se è un bene o un male perché quando vinci vuoi giocare sempre.”

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Pubbliredazionale
L'appuntamento è nato dalla collaborazione con il Gruppo Coscia. Sarà l'occasione per ammirare le nuove collezioni del prestigioso marchio
Le forze dell’ordine hanno scoperto che si trattava di un 37enne che era ai domiciliari
Nessun arresto, non trattandosi di flagranza di reato, ma la posizione dei due intercettati in Calabria è al vaglio degli inquirenti
"Ogni anno attraversano lo stretto 10 milioni di passeggeri. Con un ponte tutto questo non avrà un vantaggio sotto il profilo ambientale?"
L'orario era stato fissato alle 4 di mattina, ma i dati riportati nel decreto dicono altro
"Ai giovani dico di restare in Calabria, ma il percorso è duro. Bisogna seguire a qualsiasi costo la strada dritta, mai prendere scorciatoie"
Ehi Rama a Lungro: "È molto importante imparare la vostra storia e la vostra esperienza"
Coinvolti anche alcuni camici bianchi dell’ospedale di Melito Porto Salvo. Nelle scorse settimane erano già state emesse 11 misure cautelari
Da una prima ricostruzione, per cause in corso di accertamento, il mezzo agricolo cingolato si è ribaltato travolgendo l'uomo, per il quale non c'è stato nulla da fare
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved