Quattro provvedimenti di Daspo sono stati emessi dal Questore di Reggio Calabria dopo i disordini avvenuti all’interno degli stadi comunali di Cittanovae di Roccella Jonica.
Un provvedimento d della durata di 2 anni e’ stato emesso nei confronti di F.F., 50 anni, addetto allo stadio “Morreale-Proto” di Cittanova, dove il 23 dicembre scorso si e’ disputato l’incontro di calcio tra la “A.S.D. Calcio Cittanovese” e la “A.S.D. Troina Calcio”, valevole per il campionato di serie D girone I.
Un provvedimento d della durata di 2 anni e’ stato emesso nei confronti di F.F., 50 anni, addetto allo stadio “Morreale-Proto” di Cittanova, dove il 23 dicembre scorso si e’ disputato l’incontro di calcio tra la “A.S.D. Calcio Cittanovese” e la “A.S.D. Troina Calcio”, valevole per il campionato di serie D girone I.
Durante l’incontro F. F. si era reso responsabile di un’aggressione ai danni di un giocatore della squadra ospite. Unitamente al provvedimento di Daspo, all’uomo e’ stato prescritto l’obbligo di presentazione nel Commissariato di Polizia di Cittanova (RC) mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo e mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo delle manifestazioni sportive in cui sia impegnata la “A.S.D. Calcio Cittanovese”.
Gli altri tre provvedimenti sono stati emessi dopo gli episodi verificatisi il 13 gennaio scorso durante la partita disputata tra la “A.S.D. Athletic Roccella” e la “A.S.D. Real Cittanova”.
I Daspo sono stati adottati nei confronti dell’allenatore e di due giocatori della “A.S.D. Athletic Roccella”, responsabili a vario titolo di una violenta aggressione, perpetrata con pugni in testa, spintoni e minacce di morte, ai danni dell’arbitro dell’incontro. Il direttore di gara, a causa dei duri colpi subiti e della successiva invasione di campo da parte dei sostenitori della citata squadra, e’ stato costretto a sospendere la partita e a recarsi al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Polistena.
Il primo Daspo per durata di 5 anni, e’ stato emesso nei confronti dell’allenatore della squadra, responsabile di aver minacciato di morte il direttore di gara e di averlo colpito con un pugno in un occhio. Il secondo, sempre per la durata di 5 anni, e’ stato emesso nei confronti di un giocatore, responsabile di aver colpito l’arbitro con un pugno in un occhio. Un Daspo di un anno e’ stato emesso nei confronti di un altro calciatore, responsabile di aver prima minacciato il direttore di gara e poi tentato di colpirlo con calci e pugni. Unitamente al provvedimento di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono tutte le manifestazioni calcistiche di qualsiasi serie e categoria, e’ stato, imposto alle tre persone l’obbligo di presentazione al comando stazione Carabinieri di Roccella Jonica mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo e mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo di tutte le manifestazioni sportive nelle quali sia impegnata, a qualsiasi titolo, la “A.S.D. Athletic Roccella”.
Redazione Calabria 7