(a.b.) – Improvviso ribaltone sulla panchina della Juventus, all’indomani della cocente eliminazione dalla Champions League per mano del Lione: Andrea Pirlo è ufficialmente il nuovo allenatore della Juventus al posto dell’esonerato Maurizio Sarri.
Nominato otto giorni fa tecnico dell’Under 23 bianconera, l’ex centrocampista è stato promosso direttamente in prima squadra senza aver mai allenato in precedenza. Tra i calciatori più forti della storia del calcio mondiale, il “Maestro” fu il protagonista del primo campionato in Serie A della Reggina.
Nominato otto giorni fa tecnico dell’Under 23 bianconera, l’ex centrocampista è stato promosso direttamente in prima squadra senza aver mai allenato in precedenza. Tra i calciatori più forti della storia del calcio mondiale, il “Maestro” fu il protagonista del primo campionato in Serie A della Reggina.
Era la stagione 1999/00 e l’Inter, club detentore del cartellino, lo mandò al “Granillo” a fare le ossa. Insieme a Baronio, Possanzini, Kallon e Cozza disputò un campionato da assoluto protagonista, mettendo a referto 28 partite e 6 gol. Memorabile quello realizzato a “San Siro” contro il Milan, quasi un gioco del destino, con la prima “maledetta” della sua carriera.
In riva allo Stretto, l’allora diciannovenne Pirlo si rivelò un promettente trequartista, con le sue grandi giocate che deliziarono il popolo reggino sebbene non fosse ancora il regista che venne fuori l’anno dopo a Brescia. Una sola indimenticabile annata in amaranto, prima di vincere tutto con le maglie di Milan e Juventus. E adesso una nuova accattivante avventura da allenatore, proprio sulla panchina dei bianconeri.
Redazione Calabria 7