“La gara indetta il 31 luglio dalla nuova società Ita (Italia Trasporto Aereo) per la gestione del proprio servizio di assistenza clienti (ex Alitalia) – denunciano i sindacati Slc-Cgil e Fistel-Cisl che hanno indetto per domani un sit in di protesta davanti la Prefettura di Cosenza – è stata eseguita senza prevedere l’applicazione della clausola sociale, e mette a rischio circa 621 lavoratori che operano sulla commessa attualmente gestita da Almaviva Contact sulle sedi di Rende e Palermo. È assurdo nonché inconcepibile che i problemi per i lavoratori dei contact center, debbano ancora una volta arrivare da una committenza pubblica, quale è Ita, che bandisce una gara assolutamente improntata al massimo ribasso e senza tener minimamente conto della legislazione vigente e delle norme contrattuali quali appunto la Clausola Sociale. Si tratta dell’ultimo scellerato tentativo di eludere la Clausola Sociale dei call center, norma di civiltà che negli ultimi anni ha garantito la continuità lavorativa a migliaia di lavoratori”.