Campagna vaccinale antinfluenzale a Catanzaro, le difficoltà dei medici

"Non è stato possibile cogliere l'opportunità della vaccinazione antinfluenzale per poter somministrare in contemporanea la quarta dose del vaccino anti-covid"
quarte dosi

“Al via la campagna vaccinale antinfluenzale 2022-2023, ma non senza difficoltà”. E’ quanto afferma il segretario generale della Fimmg Catanzaro, dott. Gennaro De Nardo. “Le criticità – spiega il dott. De Nardo – sono legate principalmente agli aspetti burocratici della campagna. Infatti, non è stato possibile redigere, come previsto dall’accordo collettivo nazionale, un accordo aziendale in quanto quest’anno è stata prevista la stesura di un’intesa regionale, punto di riferimento per gli accordi provinciali. Purtroppo, nonostante l’accordo regionale sia stato concordato con il sub commissario e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, lo stesso non è stato ancora recepito in un Dca”. “In ogni caso – prosegue il segretario provinciale della Fimmg Catanzaro – la campagna vaccinale antinfluenzale partirà anche in assenza di un accordo aziendale che si spera possa essere sottoscritto tra lunedì e martedì della prossima settimana. E’ opportuno ricordare che l’accordo aziendale costituisce il documento che delinea le regole che i medici di medicina generale dovranno seguire per raggiungere gli obiettivi previsti per la campagna vaccinale 2022-2023”.

Le difficoltà della campagna antinfluenzale a Catanzaro

Le difficoltà della campagna antinfluenzale a Catanzaro

“Le difficoltà riscontrate – aggiunge il dott. De Nardo – non finiscono qui. Quest’anno, infatti, per i medici di medicina generale ci saranno ulteriori incombenze burocratiche che si aggiungono a quelle già esistenti. Tra queste ricordiamo: l’informativa da presentare ai pazienti per il consenso informato alla vaccinazione, l’acquisizione del consenso informato, la registrazione sui propri gestionali della vaccinazione con descrizione della tipologia del vaccino, del lotto e della scadenza. Questi dati sono indispensabili per la rendicontazione dei vaccini utilizzati. Inoltre quest’anno è prevista un’ulteriore incombenza burocratica: la registrazione su un’ulteriore piattaforma regionale (piattaforma Giava), generando non pochi problemi organizzativi per la gestione del dato informatico”.

Medici di base in prima linea

“Nonostante queste difficoltà – sottolinea il segretario generale della Fimmg Catanzaro – i medici di medicina generale si pongono in prima linea per proteggere i propri assistiti dalla prossima ondata influenzale. Da lunedì 14 novembre, pertanto, verranno ritirate le dosi necessarie per intraprendere questa importante azione di sanità pubblica. I medici di famiglia della Provincia di Catanzaro sul totale numero di dosi, che ammontano a circa 103 mila, ne riceveranno circa 85000. A disposizione dei medici ci saranno quattro tipologie di vaccino antinfluenzale tetravalente che troveranno diversa indicazione di impiego a seconda delle caratteristiche della popolazione elegibile alla vaccinazione antinfluenzale. I medici di medicina generale della Provincia di Catanzaro avranno a disposizione dosi di fluad tetra, di vaxgrip tetra, di efluelda e di flucelvax tetra, quest’ultimo più indicato per il personale sanitario”. “Purtroppo – evidenzia il dott. De Nardo – a causa delle difficoltà enunciate e della mancanza di un accordo aziendale non è stato possibile cogliere questa opportunità della vaccinazione antinfluenzale per poter somministrare in contemporanea la quarta dose del vaccino anti-covid. I medici di medicina generale potranno, invece, somministrare in contemporanea il vaccino antipneumococcico e antizoster, svolgendo un’importante azione di prevenzione. Questi vaccini saranno, infatti, distribuiti per prevenire la polmonite da pneumococco e l’herpes zoster”. “Nonostante le difficoltà – conclude il dott. De Nardo – i medici di medicina generale, anche in questa occasione, si pongono in prima linea a tutela della salute pubblica e a svolgere un ruolo determinante per migliorare l’efficienza del sistema sanitario regionale”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
L’evento InsiemEnergia è stato parte delle azioni nazionali di promozione di questa novità incentivanti delle CER
Avrà il via a gennaio 2025, durerà due anni e potrà essere revocato a chi non lo spende nel modo giusto
Il governo ha posto un nuovo tassello della riforma fiscale avviata lo scorso anno con l'approvazione in Cdm dell'esame preliminare del Dlgs sulla riscossione
Michele Camisasca: "Una legge che metterà la Calabria al passo con le altre Regioni, grazie anche agli aspetti altamente innovativi che essa contiene”
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e possibili grandinate
Una 30enne e un 25enne di Gioiosa Jonica sono stati bloccati dai Carabinieri durante un'operazione nel rione San Giovanni Galermo
L'uomo di origine pakistana stava provvedendo ad effettuare una consegna, quando si è accorto che l'auto si stava muovendo
Le disposizioni e le assegnazioni adottate dal Dipartimento di pubblica sicurezza
I garanti: “Contemperare sicurezza e rieducazione, servono più figure sociali e progetti inclusivi in favore dei minori nel circuito penale”
Rappresentanti dell'ente si sono riuniti con il direttore del Dipartimento Tutela della Salute Tommaso Calabrò e il sub commissario al piano di rientro Ernesto Esposito
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved