Al via la campagna di vaccinazione antinfluenzale in Calabria

Il provvedimento dispone "una forte raccomandazione a sottoporsi alla vaccinazione per over 65, medici e personale sanitario"
campagna di vaccinazione antinfluenzale

In Calabria la campagna di vaccinazione antinfluenzale partirà dal prossimo 25 ottobre. Lo prevede un’ordinanza adottata dal presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì. Il provvedimento dispone “una forte raccomandazione a sottoporsi alla vaccinazione antinfluenzale per soggetti di età superiore a 65 anni; medici e personale sanitario, sociosanitario di assistenza, operatori di servizio delle strutture di assistenza, anche se volontario; soggetti nella fascia d’età tra 60 e i 65 anni, anche attraverso il pieno coinvolgimento dei medici di medicina generale; bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni, anche attraverso il pieno coinvolgimento dei pediatri di libera scelta“.

L’ordinanza è motivata da un’esigenza di “prevenzione e controllo dell’influenza” ma anche dalla considerazione che “l’emergenza in corso ha confermato la necessità di rafforzare le misure volte a migliorare la capacità del sistema sanitario di rispondere ad una eventuale situazione di crisi”, e dalla considerazione che “i sintomi dell’influenza, almeno in una fase iniziale, sono molto simili a quelli di altre infezioni respiratorie, compresa quella da nuovo coronavirus Sars-CoV-2 e tale aspetto rischia di rendere difficile la diagnosi differenziale basata solo sui sintomi, con il rischio di ritardare le cure o sottovalutare l’epidemia, soprattutto nel periodo in cui l’influenza raggiunge il maggiore picco, aumentando così il rischio incontrollato di trasmissione del virus Sars-CoV-2”.

L’ordinanza è motivata da un’esigenza di “prevenzione e controllo dell’influenza” ma anche dalla considerazione che “l’emergenza in corso ha confermato la necessità di rafforzare le misure volte a migliorare la capacità del sistema sanitario di rispondere ad una eventuale situazione di crisi”, e dalla considerazione che “i sintomi dell’influenza, almeno in una fase iniziale, sono molto simili a quelli di altre infezioni respiratorie, compresa quella da nuovo coronavirus Sars-CoV-2 e tale aspetto rischia di rendere difficile la diagnosi differenziale basata solo sui sintomi, con il rischio di ritardare le cure o sottovalutare l’epidemia, soprattutto nel periodo in cui l’influenza raggiunge il maggiore picco, aumentando così il rischio incontrollato di trasmissione del virus Sars-CoV-2”.

Da qui la fissazione al 25 ottobre 2021 della data di avvio della campagna antinfluenzale 2021/2022 in Calabria, “previa acquisizione della disponibilità dei vaccini, fatta salva – conclude l’ordinanza regionale – la possibilità di anticipare o procrastinare tale data qualora eventi legati ai vaccini e/o l’andamento epidemiologico stagionale dell’influenza lo richiederanno”.

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