Cane ucciso da petardo a Crotone, Partito Animalista chiede il divieto dei botti

"Musetto", questo il nome del povero animale, era considerato la mascotte del centro storico

Il mondo animalista è sotto shock dopo la notizia del cane “Musetto”, mascotte del centro storico di Crotone, ucciso dall’esplosione di alcuni petardi da parte di un gruppo di balordi. Il Partito Animalista Italiano, tramite l’avvocato Cristiano Ceriello – presidente del movimento -, oltre ad aver presentato denuncia alla Procura della Repubblica, in una lettera aperta ha chiesto al sindaco di Crotone e all’Amministrazione di deliberare “divieto ad horas dell’uso di botti, petardi e mortaretti su tutto il territorio comunale, sino alla fine delle feste o, in alternativa, sino al 2 gennaio 2022”.

“Il Partito Animalista Italiano – si legge nella lettera indirizzata al primo cittadino –, a nome degli oltre 160.000 elettori che alle ultime Elezioni Europee 2019 ci hanno fatto diventare il decimo Partito d’Italia, nonché degli elettori che hanno dato consenso al nostro movimento anche alle ultime elezioni regionali della Calabria 2021, con la presente fa seguito a quanto accaduto nelle ultime ore nel centro storico. Anche quest’anno è in corso da parte nostra la Campagna “Basta Botti” in cui invitiamo le Amministrazioni ad operare il divieto dell’uso di botti e petardi in questo fine anno, dannosi all’ambiente per l’inquinamento da diossina, pericolosi per le persone e ancora più pericolosi specialmente per gli animali.

“Il Partito Animalista Italiano – si legge nella lettera indirizzata al primo cittadino –, a nome degli oltre 160.000 elettori che alle ultime Elezioni Europee 2019 ci hanno fatto diventare il decimo Partito d’Italia, nonché degli elettori che hanno dato consenso al nostro movimento anche alle ultime elezioni regionali della Calabria 2021, con la presente fa seguito a quanto accaduto nelle ultime ore nel centro storico. Anche quest’anno è in corso da parte nostra la Campagna “Basta Botti” in cui invitiamo le Amministrazioni ad operare il divieto dell’uso di botti e petardi in questo fine anno, dannosi all’ambiente per l’inquinamento da diossina, pericolosi per le persone e ancora più pericolosi specialmente per gli animali.

“Constatiamo – conclude la lettera del Partito Animalista Italiano -, anche con l’intervento delle Prefetture che pure sono da noi stimolate all’azione, come il numero dei Comuni che stanno operando i divieti stia crescendo, di anno in anno, e la sensibilità sia sempre maggiore. Proprio per questo, alla luce della tragedia occorsa al povero cucciolo crotonese “Musetto”, chiediamo all’Amministrazione un gesto importante e anche d’esempio, con il divieto ad horas dell’uso di botti, petardi e mortaretti su tutto il territorio comunale, sino alla fine delle feste o, in alternativa, sino al 2 gennaio 2022″.

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