Agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura, collaborati dalle Guardie per l’ambiente di Reggio Calabria, hanno svolto, nel quartiere reggino di Arghillà, una serie di controlli sulle condizioni di tenuta e cura degli animali. Nel corso del sopralluogo, gli agenti hanno riscontrato la presenza di un cane di razza pastore tedesco, dell’età di circa tre anni, in evidente stato di sofferenza, che dopo esser stato sottoposto a visita al Servizio veterinario sanità animale, è stato trasportato dalle Guardie zoofile in un luogo idoneo al recupero delle condizioni di salute.
Contestualmente, all’interno di un recinto, è stato rinvenuto un cane meticcio, privo del prescritto “microchip”, che, seppur in discreto stato di salute, viveva in uno spazio ridottissimo e in pessime condizioni igieniche. All’esito delle attività svolta, l’animale è stato affidato ad una persona che nell’immediatezza ha manifestato la volontà a regolarizzarlo per l’adozione. L’attività di polizia giudiziaria svolta dagli agenti ha consentito di identificare i proprietari, denunciati all’autorità giudiziaria per il maltrattamento di animali. (ANSA)
Contestualmente, all’interno di un recinto, è stato rinvenuto un cane meticcio, privo del prescritto “microchip”, che, seppur in discreto stato di salute, viveva in uno spazio ridottissimo e in pessime condizioni igieniche. All’esito delle attività svolta, l’animale è stato affidato ad una persona che nell’immediatezza ha manifestato la volontà a regolarizzarlo per l’adozione. L’attività di polizia giudiziaria svolta dagli agenti ha consentito di identificare i proprietari, denunciati all’autorità giudiziaria per il maltrattamento di animali. (ANSA)