Dopo un lungo braccio di ferro tra l’Amministrazione Comunale che a suon di penali ha cercato di ottenere il pieno adempimento del contratto alla Eco Car (la ditta incaricata per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani a Vibo), il sindaco Maria Limardo ha deciso di portare a conoscenza dell’intera vicenda l’autorità giudiziaria. Nei giorni scorsi, infatti, era stato consegnato al procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Camillo Falvo, un corposo dossier nel quale vengono richiamati e documentati i gravi inadempimenti della Eco Car.
Convocati in Procura
Convocati in Procura
Ieri, il sindaco e il comandante della Polizia Municipale facente funzioni Sebastiano Tramontana sono stati convocati direttamente dal procuratore Falvo per avere ulteriori delucidazioni e chiarimenti che “il sindaco – informa una nota del Comune – ha puntualmente reso per quanto di sua competenza e conoscenza, riportando, altresì, le numerose e legittime proteste provenienti da cittadini, associazioni e sindacati e comunque riservandosi di più articolatamente documentare all’esito dell’ampia e corposa istruttoria già avviata dai competenti uffici”.
L’impegno del sindaco
“Voglio ribadire che, questo sindaco – ha dichiarato Maria Limardo – ha assunto impegni ben precisi con la propria comunità ed intende restituire servizi e decoro alla propria città, significando che proseguirà in ogni direzione amministrativa e giudiziaria consentita dalla legge pur di raggiungere tali obiettivi, per i quali ritengo indispensabile la collaborazione dei cittadini e di tutte le associazioni che giornalmente operano sul territorio”.