Tutto è pronto per l’appuntamento di dopodomani a San Luca (RC), dove si svolgerà la grande
manifestazione organizzata in occasione dell’anniversario della strage di Capaci anche dall’Associazione
manifestazione organizzata in occasione dell’anniversario della strage di Capaci anche dall’Associazione
Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere).
“E’ una giornata in memoria di tutte le Vittime del Dovere e di ogni forma di criminalità – dice Mirko
Schio, Presidente di Fervicredo -, perché il 23 maggio ormai è assurto a giorno che per il suo altissimo
valore simbolico rappresenta tutte le date tragiche che hanno segnato questo Paese, che ha perso
così tanti eroi in nome del bene comune. E non è certamente un caso se questa iniziativa si chiama
‘…Per ricordare!’, perché il nostro prioritario impegno, da Nord a Sud del paese, è quello di tenere
viva la memoria dei nostri migliori esempi, di esaltare la dignità ed il coraggio dei loro Familiari,
di promuovere la più profonda solidarietà verso chiunque ancora porti su di sé le tracce dei sacrifici
compiuti in nome della Patria”.
“I magistrati uccisi, Giovanni Falcone e sua moglie, Francesca Morvillo, e gli Agenti della scorta uccisi
nell’agguato, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, insieme ai Poliziotti feriti, fra i quali
il nostro Angelo Corbo ed anche Paolo Capuzza e Gaspare Cervello, rappresentano i migliori esempi
della nostra storia recente – aggiunge Schio – incolpevoli ma consapevoli Vittime che hanno scelto
di rischiare tutto per restare fedeli a ciò in cui credevano. Ecco in cosa sta l’esempio. Ecco in cosa
sta il valore. Ecco cosa speriamo che i nostri figli imparino: che si può sempre scegliere, e che scegliere
di fare la cosa giusta è il solo modo per restare fedeli a se stessi, sapendo che questo farà bene a tutti.
Legalità, giustizia, sicurezza e civiltà – conclude Schio – passano per i piccoli gesti di ogni giorno,
passano per il ‘semplice’ modo di fare fino in fondo il proprio dovere, per lo speciale coraggio di essere
cittadini perbene che non scendono a compromessi, si realizzano se ciascuno di noi sa essere
l’eroe silenzioso dell’esistenza sua e di chi gli sta vicino. Passano, anche, per i momenti di aggregazione
e riflessione, di unità e di confronto, di ricordo e di progettualità. Momenti come quello di domani
a San Luca”.
Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere).
“E’ una giornata in memoria di tutte le Vittime del Dovere e di ogni forma di criminalità – dice Mirko
Schio, Presidente di Fervicredo -, perché il 23 maggio ormai è assurto a giorno che per il suo altissimo
valore simbolico rappresenta tutte le date tragiche che hanno segnato questo Paese, che ha perso
così tanti eroi in nome del bene comune. E non è certamente un caso se questa iniziativa si chiama
‘…Per ricordare!’, perché il nostro prioritario impegno, da Nord a Sud del paese, è quello di tenere
viva la memoria dei nostri migliori esempi, di esaltare la dignità ed il coraggio dei loro Familiari,
di promuovere la più profonda solidarietà verso chiunque ancora porti su di sé le tracce dei sacrifici
compiuti in nome della Patria”.
“I magistrati uccisi, Giovanni Falcone e sua moglie, Francesca Morvillo, e gli Agenti della scorta uccisi
nell’agguato, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, insieme ai Poliziotti feriti, fra i quali
il nostro Angelo Corbo ed anche Paolo Capuzza e Gaspare Cervello, rappresentano i migliori esempi
della nostra storia recente – aggiunge Schio – incolpevoli ma consapevoli Vittime che hanno scelto
di rischiare tutto per restare fedeli a ciò in cui credevano. Ecco in cosa sta l’esempio. Ecco in cosa
sta il valore. Ecco cosa speriamo che i nostri figli imparino: che si può sempre scegliere, e che scegliere
di fare la cosa giusta è il solo modo per restare fedeli a se stessi, sapendo che questo farà bene a tutti.
Legalità, giustizia, sicurezza e civiltà – conclude Schio – passano per i piccoli gesti di ogni giorno,
passano per il ‘semplice’ modo di fare fino in fondo il proprio dovere, per lo speciale coraggio di essere
cittadini perbene che non scendono a compromessi, si realizzano se ciascuno di noi sa essere
l’eroe silenzioso dell’esistenza sua e di chi gli sta vicino. Passano, anche, per i momenti di aggregazione
e riflessione, di unità e di confronto, di ricordo e di progettualità. Momenti come quello di domani
a San Luca”.