Capolarato, Cgil chiede tavolo di confronto a istituzioni

Bruno Costa, segretario calabrese della Flai-Cgil e Angelo Sposato, segretario generale della Cgil Calabria, attraverso una nota, si soffermano sulla situazione del capolarato in Calabria anche alla luce dei recenti fatti avvenuti..

“Gli arresti, avvenuti questa mattina in Calabria -si legge- ad opera dei Carabinieri Reggio Calabria, coordinati dalla Procura della Repubblica di Palmi, riportano ancora una volta il fenomeno del caporalato agli onori della cronaca. Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, violenza sessuale, estorsione e istigazione alla corruzione: sono questi i reati che a vario titolo vengo contestati, ma che in misura ancor piu’ drammatica rimettono in evidenza il fatto che nel settore dell’agricoltura calabrese, il fenomeno del caporalato sia drammaticamente reale e pervasivo. Ancora una volta, dunque, dobbiamo prendere atto amaramente che la via della piena affermazione dei diritti del lavoro, all’emancipazione dei lavoratori, contro ogni sfruttamento e’ ancora lunga da percorrere”.

“Gli arresti, avvenuti questa mattina in Calabria -si legge- ad opera dei Carabinieri Reggio Calabria, coordinati dalla Procura della Repubblica di Palmi, riportano ancora una volta il fenomeno del caporalato agli onori della cronaca. Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, violenza sessuale, estorsione e istigazione alla corruzione: sono questi i reati che a vario titolo vengo contestati, ma che in misura ancor piu’ drammatica rimettono in evidenza il fatto che nel settore dell’agricoltura calabrese, il fenomeno del caporalato sia drammaticamente reale e pervasivo. Ancora una volta, dunque, dobbiamo prendere atto amaramente che la via della piena affermazione dei diritti del lavoro, all’emancipazione dei lavoratori, contro ogni sfruttamento e’ ancora lunga da percorrere”.

“Tutto cio’ – sottolineano – nonostante sia stata approvata, ormai da tempo, la famosa legge 199 contro il caporalato. Questo dimostra inoltre, che prima ancora della repressione di questi biechi reati contro l’uomo, ci sia bisogno necessariamente di dotarsi di strumenti ed iniziative utili a prevenirli””Da anni, come sindacato della Flai-Cgil, insieme alla Cgil tutta – sottolineano i due sindacalisti calabresi – denunciamo con forza come le condizioni dei lavoratori agricoli, soprattutto se migranti, siano caratterizzate da precarieta’ o sfruttamento.

Una drammatica realta’ -proseguono- questa, che e’ una delle vere questioni democratiche del nostro Paese e, per questo chiediamo con forza che si intervenga per abbattere fenomeni di evidente disagio sociale, favorendo virtuosi percorsi di inclusione e di rappresentanza per queste masse di lavoratori, attraverso adeguate politiche per l’incontro fra domanda e offerta di servizi abitativi e di ospitalita’ dei lavoratori e delle lavoratrici stagionali per contrastare la nascita di ghetti e mettere i lavoratori in condizioni abitative dignitose e salubri, ed il collocamento pubblico per sconfiggere il caporalato ed agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, attraverso misure di potenziamento dei CPI locali con l’obiettivo di promuovere un collocamento pubblico in agricoltura (Legge 199/2016 e Legge regionale 3/2016) unitamente all’avvio di un servizio di trasporto pubblico in supporto della mobilita’ collegata al lavoro che copra il tragitto casa-lavoro, l’insediamento della Sezione territoriale della “Rete del lavoro agricolo di qualita’” a Reggio Calabria, autorizzata un anno fa dalla Cabina di Regia ma mai partita.

Ma soprattutto, raggiungere la piena applicazione della legge 199, attraverso anche maggiori controlli, contro ogni forma di caporalato, di intermediazione illecita e sfruttamento dei lavoratori. Facciamo dunque un nuovo appello alle istituzioni tutte, ed al governo regionale – concludono i due segretari – affinche’ ci si attivi immediatamente aprendo un tavolo di confronto con i sindacati di categoria, avviando concretamente politiche, programmi e azioni mirate per dare il giusto sostegno e reali opportunita’ di sviluppo all’agricoltura della nostra regione, e maggiori sicurezze e tutele alle lavoratrici ed ai lavoratori agricoli”.

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Basta Vittime invia all’Anas nuove immagini sui tratti già segnalati nei giorni di pioggia: "Si intervenga con urgenza"
Dall'artista Mimmo Rotella al Parco internazionale della scultura alla prestigiosa accademia delle Belle Arti
L'eccezionale racconto degli anni delle stragi di due autentici eroi, fidati collaboratori di Falcone e Borsellino, ingiustamente processati e assolti dopo venti anni
Disagi alla viabilità, nel tratto interessato dall'incidente, transito su unica corsia. Sul posto carabinieri e polizia stradale
Operazione della Polizia municipale e dell'Ufficio circondariale marittimo della Guardia costiera di Soverato
karphantos
Nell'avviso di conclusione delle indagini compaiono nomi di alcuni politici, tra questi il sindaco di Cerva
Scoperto un sofisticato sistema di frode che ha consentito di compensare indebitamente debiti tributari e previdenziali con crediti fiscali inesistenti
Motisi è inserito nell’elenco dei latitanti di “massima pericolosità” del “programma speciale di ricerca” del Ministero dell’Interno
Termometro giù di 15 gradi rispetto ai giorni scorsi. Forti acquazzoni sulla fascia tirrenica e torna a nevicare in Sila
Disposto l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved