Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha espresso il suo “apprezzamento per la vasta operazione dei Carabinieri di Reggio Calabria, coordinata dalla Procura di Palmi, che ha colpito una rete di caporali, all’epoca dei fatti domiciliati nella baraccopoli di San Ferdinando e a Rosarno, che con i titolari di aziende agricole e cooperative operanti nella Piana di Gioia Tauro, erano dediti alle attività di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro ai danni di braccianti agricoli extracomunitari”.
“Un’operazione – ha aggiunto la responsabile del Viminale – che testimonia l’attenzione e il costante impegno delle istituzioni ai fini di contrastare il gravissimo fenomeno dello sfruttamento lavorativo da parte di organizzazioni criminali alla ricerca di manodopera controllabile e disposta a sottomettersi. Comportamenti criminali che proliferano in situazioni di degrado e di illegalità ed alimentano disagio ed emarginazione”
“Un’operazione – ha aggiunto la responsabile del Viminale – che testimonia l’attenzione e il costante impegno delle istituzioni ai fini di contrastare il gravissimo fenomeno dello sfruttamento lavorativo da parte di organizzazioni criminali alla ricerca di manodopera controllabile e disposta a sottomettersi. Comportamenti criminali che proliferano in situazioni di degrado e di illegalità ed alimentano disagio ed emarginazione”
Redazione Calabria 7