Con un colpo alla testa ha posto fine alla propria esistenza. Un carabiniere calabrese, originario di Scalea in provincia di Cosenza, si è ucciso sparandosi alla testa con la pistola d’ordinanza a Chioggia, nella caserma veneziana in cui prestava servizio da un mese nel Nucleo Radiomobile. All’arrivo dei sanitari del 118 era ancora in vita, ma è spirato poco dopo l’arrivo in ospedale. All’alba di sabato il 29enne Francesco Ciatto si è tolto la vita. Il boato del colpo è stato avvertito dai colleghi che sono accorsi immediatamente in suo aiuto e hanno provveduto a richiedere l’intervento di un’ambulanza. Ignote le ragioni che hanno spinto il giovane a compiere l’estremo gesto, perquisito l’alloggio in cui viveva non sono stati trovati messaggi, ma non si esclude possa aver inviato una lettera d’addio utilizzando il web.