Carenza idrica e bare in attesa di tumulazione a Catanzaro, Serò: “Notizie strumentalizzate”

Il consigliere comunale e presidente della V commissione turismo, attività economiche e politiche e del mare interviene con l'obiettivo di fare chiarezza
loculi catanzaro

“Nelle ultime settimane si è sentito parlare sempre più spesso della carenza idrica in alcune zone della città e delle bare in attesa di tumulazione presso le aree cimiteriali carenti di loculi. Notizie cavalcate e strumentalizzate da chi cerca di accaparrarsi la simpatia di qualche elettore, o rese pubbliche, in modo sacrosanto e legittimo, da chi ha subito personalmente questi disservizi per la mancanza di acqua presso la propria abitazione o non ha potuto piangere un proprio defunto non avendo la salma ricevuto degna sepoltura”. Lo afferma Raffaele Serò, consigliere comunale e presidente della V commissione turismo, attività economiche e politiche e del mare del Comune di Catanzaro.

Acqua, l’unica strada percorribile

Acqua, l’unica strada percorribile

Per quanto riguarda la carenza di acqua, il componente dell’assise cittadina precisa: “La vera problematica sta nel fatto che se venisse aumentata la pressione e venisse pompata più acqua di quanto ne arriva normalmente salterebbero i tubi della condotta. Unica strada percorribile e scelta necessaria è la costruzione di un nuovo serbatoio di cinquemila metri cubi, anche in virtù della crescita demografica e della nascita esponenziale di diverse nuove attività economiche che attingono tutte dallo stesso serbatoio. Attualmente il serbatoio che serve il sud della Città è di soli 2mila metri cubi, si arriverà così a ben 7mila metri cubi, quasi il quadruplo dell’attuale fornitura di acqua. Si può facilmente comprendere che le problematiche legata all’assenza dell’acqua a Catanzaro marina saranno presto solo un brutto ricordo”.

“I lavori – fa sapere Serò -sono già stati assegnati e nei prossimi giorni avranno inizio. Dodici/diciotto mesi i tempi previsti, ma ci sono buone probabilità che si riesca ad anticipare la consegna dei lavori. Tutto ciò potrebbe significare la risoluzione permanente della carenza idrica già entro la prossima estate e comunque sicuramente entro la fine del 2024”.

Carenza di loculi nei cimiteri

Per quanto riguarda invece la carenza di loculi nelle aree cimiteriali, Serò afferma che “lunedì sarà approvato un progetto definitivo per la costruzione di ottanta loculi in modo prefabbricato. Proprio la scelta di questa tipologia di costruzione garantirà una velocità maggiore nell’esecuzione dei lavori, in modo tale da avere prima delle fine dell’anno questa ulteriore capienza. Si continua a lavorare all’idea di affidare l’intero sistema cimiteriali in Progect finance, che prevede anche la costruzione di un forno crematorio, soluzione già adottate con successo da città italiane densamente popolate. Ataviche problematiche a cui si è sempre messo un pezza ma non si è mai pensato ad una soluzione definitiva mettendo in campo progetti concreti, come viene fatto da questa amministrazione e grazie al grande lavoro posto in essere dall’Assessore ai lavori pubblici Raffaele Scalise”, conclude Serò.

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