“Il lavoro che stiamo portando avanti per favore lo sviluppo e la crescita del Mezzogiorno si fonda prevalentemente su due impegni: il primo quello di fare in modo che le ingenti risorse che arrivano dall’Unione Europea servano davvero a ridurre i divari nelle infrastrutture, nei servizi, nei diritti, nelle opportunità, nel tessuto economico e produttivo. La scelta di destinare alle regioni del Mezzogiorno almeno il 40% delle risorse allocabili territorialmente è indicativa di come il governo intenda utilizzare questi fondi, per favorire la ripresa di un processo di convergenza”. Lo ha detto il ministro per il Sud, Mara Carfagna, collegata in streaming durante il convegno Il Pnrr e il Mezzogiorno che verrà, che si sta svolgendo alla Fiera de Levante di Bari. Il secondo impegno, ha detto il ministro, “è quello di tenere vivo, aperto, il dialogo con i territori, con le istituzioni territoriali, ma anche con le categorie produttive, con le rappresentanze sindacali e di impresa, per ricevere da loro spunti, suggerimenti, giudizi, proposte. E grazie a questo dialogo che abbiamo avviato sin da subito, molte azioni del Pnrr – ma non solo -, sono state implementate e perfezionate”.