Case costruite tra i pali della luce, il folle abusivismo edilizio di Stalettì (VIDEO)

di Mimmo Famularo – Case costruite tra i pali della luce. Hanno trovato anche questo i carabinieri di Catanzaro e il personale della Guardia Costiera in contrada Panaja-Caminia di Stalettì, uno degli angoli più belli della costa jonica catanzarese, in una fascia di terra compresa tra la spiaggia e la sede della linea ferroviaria Taranto-Reggio Calabria. Un pezzo di litorale costiero dal paesaggio naturale incantevole ma deturpato negli anni da una serie di villette ritenute dagli inquirenti del tutto abusive, realizzate sul suolo demaniale sottoposto a vincolo paesaggistico senza alcun permesso a costruire e senza il rispetto dei minimi requisiti di sicurezza.

“Costa degli Aranci” deturpata

“Costa degli Aranci” deturpata

Le immagini sono emblematiche: lampioni dentro il perimetro delle abitazioni in sfregio alle più elementari regole edilizie, pali della luce in bella evidenza nel giardino o sotto la tettoia in legno di case sorte in quello che avrebbe dovuto essere al massimo un parcheggio. Così, a vario titolo, i proprietari delle villette realizzate negli anni su un pezzo della “costa degli Aranci” in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, dovranno adesso rispondere dei reati di impedimento dell’uso pubblico dello spazio demaniale e di invasione di terreni pubblici. E quelle case in bella vista, illuminate dai lampioni pubblici, con i pali della luce che raccontano una storia folle di abusivismo saranno probabilmente presto abbattute perché il sequestro di quello che gli inquirenti definiscono un “ecomostro diffuso” e un “complesso residenziale di fatto” è solo il primo passo di un percorso di ripristino della legalità in una delle aree a maggiore vocazione turistica della Calabria.

Rischio idrogeologico

D’altronde la natura demaniale del terreno interessato è stata ribadita con sentenza passata in giudicato nel 2016 quando la Corte di Cassazione mise fine al contenzioso che aveva interessato alcuni indagati. Così oggi è arrivato il sequestro al fine di bloccare un ulteriore deturpamento di luoghi meravigliosi ma anche di evitare eventuale tragedie visto che l’area interessata è caratterizzata da livelli di rischi e pericoli connessi all’erosione costiera, alle frane, alle alluvioni e al rischio di inondazione così come certificato dal Piano Stralcio per l’assetto idrogeologico regionale.

LEGGI ANCHE | Stalettì, sequestrate oltre 70 villette a due passi dal mare (FOTO-VIDEO)

LEGGI ANCHE | Settantuno villette abusive sequestrate nel Catanzarese, 67 indagati (NOMI-FOTO)

LEGGI ANCHE | Ecomostro nel Catanzarese, il sindaco di Stalettì: “Documenti occultati in passato”

LEGGI ANCHE | “Ecomostro diffuso” a Stalettì: “Bene pubblico restituito alla collettività” (VIDEO)

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Tra i progetti da sviluppare con le risorse, un nido per bambini da 0-6 anni, una struttura protetta per neonati, un centro antiviolenza e altri
Il traffico è oggetto di ordinanza del comando di Polizia Locale e per la mobilità si potrà usufruire dei servizi straordinari di AMC
Il monitoraggio sui tratti costieri calabresi per individuare gli elementi di criticità e affrontare le situazioni di inquinamento
L’avvocato di difesa di Leone Soriano, ricoverato d'urgenza all'ospedale universitario, denuncia presunte violazioni dei diritti umani
Gli agenti erano intervenuti appena 24 ore prima per discussione tra il giovane killer e i suoi parenti. A chiamare gli agenti i vicini di casa
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e il personale del 118. Un agente e il guidatore spericolato sono finiti in ospedale
Stessa sentenza per un avvocato-imprenditore e due dirigenti del Comune napitino. L'operazione indaga lo sfruttamento di una concessione in località Savelli
Maysoon Majidi è stata arrestata a Crotone per favoreggiamento all'immigrazione: secondo le testimonianze distribuiva cibo e acqua a bordo
Sono previsti ulteriori loculi da realizzare nei cimiteri di Lido e Santa Maria, ma al momento non c'è ancora una data definita
Pugno più duro dall’amministrazione comunale contro il fenomeno sempre più frequente del “lancio del sacchetto”
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved