Di Carmen Mirarchi
Dopo i paletti sul corso di Catanzaro arrivano i vasi. Oggetti che hanno invaso ormai la prima parte del corso cittadino che adesso è più tetro che mai.
Dopo i paletti sul corso di Catanzaro arrivano i vasi. Oggetti che hanno invaso ormai la prima parte del corso cittadino che adesso è più tetro che mai.
Belli o brutti saranno, come sempre, i cittadini a giudicare. Per le vie di Catanzaro si possono spesso ascoltare i commenti dei passanti. Si tratta in realtà più che altro di battute ironiche sulla “bellezza” del nuovo arredo urbano.
“In cosa stanno trasformando il nostro corso?” si domandano tutti. In realtà il nuovo arredo urbano tanto criticato servirebbe per la futura inversione del senso di marcia che dovrebbe favorire lo smaltimento del traffico in centro città. Staremo a vedere i risultati, speriamo ottimi, di questa iniziativa dell ‘amministrazione comunale. Fatto è che per quanto riguarda il lato estetico questi vasi e gli ormai famosi paletti non migliorano corso Mazzini.
Forse il capoluogo avrebbe bisogno di un po’ di verde, dì colore, facendo sempre attenzione però a conservare la sua bellezza sempre un pochino misteriosa.
Sì, dunque, alle novità, ma questo nuovo arredo urbano sembra solo trasmettere un senso di soffocamento. Da non sottovalutare anche la difficoltà per chi passa con l’auto tra questi paletti e vasi, non finirci contro è un’impresa. Insomma cercasi buon arredatore per Catanzaro!
Redazione Calabria 7