Catanzaro, Angotti: “Servizio FdC fa acqua da tutte le parti”

“La gestione e la qualità di un’azienda fondamentale per il trasporto pubblico locale, come quella di Ferrovie della Calabria, continuano inesorabilmente ad aggravarsi giorno dopo giorno. Crescono sempre di più le segnalazioni da parte dei tanti utenti che usufruiscono dei treni in merito ad un servizio che complessivamente fa acque da tutte le parti”. Lo afferma il consigliere comunale di Forza Italia, Antonio Angotti.

“I disagi – prosegue – sono all’ordine del giorno: stazioni abbandonate ed in totale stato di decadimento, ritardi notevoli e cancellazione di treni il più delle volte senza preventivi avvisi, caos per l’acquisto dei ticket a causa delle biglietterie a volte chiuse e di sistemi automatici non funzionanti. Un esempio emblematico è quello della stazione del quartiere Santa Maria che, pur essendo molto trafficata, è da diverso tempo sempre chiusa per cui risulta difficoltoso reperire i biglietti e, peraltro, pure il distributore automatico è da oltre due mesi fuori uso. L’utenza che ha sempre potuto contare sui collegamenti Fdc è, dunque, esasperata e un’altra chicca ha riguardato la chiusura, nelle ore pomeridiane, della biglietteria della stazione centrale di Catanzaro in via Milano nella giornata di ieri. La domanda allora sorge spontanea: cosa si vuole fare di questa azienda? Esiste un reale progetto di rilancio di un servizio fondamentale o bisogna rassegnarsi al declino? Una questione che la neo presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, avviando un’interlocuzione con il management aziendale e le parti sindacali, dovrà affrontare con urgenza per tentare di invertire la rotta e tornare ad offrire ai cittadini un servizio efficiente e adeguato ai bisogni del territorio”.

“I disagi – prosegue – sono all’ordine del giorno: stazioni abbandonate ed in totale stato di decadimento, ritardi notevoli e cancellazione di treni il più delle volte senza preventivi avvisi, caos per l’acquisto dei ticket a causa delle biglietterie a volte chiuse e di sistemi automatici non funzionanti. Un esempio emblematico è quello della stazione del quartiere Santa Maria che, pur essendo molto trafficata, è da diverso tempo sempre chiusa per cui risulta difficoltoso reperire i biglietti e, peraltro, pure il distributore automatico è da oltre due mesi fuori uso. L’utenza che ha sempre potuto contare sui collegamenti Fdc è, dunque, esasperata e un’altra chicca ha riguardato la chiusura, nelle ore pomeridiane, della biglietteria della stazione centrale di Catanzaro in via Milano nella giornata di ieri. La domanda allora sorge spontanea: cosa si vuole fare di questa azienda? Esiste un reale progetto di rilancio di un servizio fondamentale o bisogna rassegnarsi al declino? Una questione che la neo presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, avviando un’interlocuzione con il management aziendale e le parti sindacali, dovrà affrontare con urgenza per tentare di invertire la rotta e tornare ad offrire ai cittadini un servizio efficiente e adeguato ai bisogni del territorio”.

Redazione Calabria 7

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