E’ stata celebrata questa mattina, anche a Catanzaro, la ricorrenza del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, anniversario della fine della Grande Guerra. La cerimonia si è tenuta davanti al monumento ai Caduti, in piazza Matteotti, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari della città, con il rituale solenne dell’alzabandiera e la deposizione della corona di alloro da parte del prefetto di Catanzaro Maria Teresa Cucinotta e del comandante della Legione Carabinieri Calabria generale di brigata Pietro Francesco Salsano. La ricorrenza del 4 Novembre, celebrata ogni anno, ravviva e rinnova il costante impegno dei militari delle forze armate, uomini e donne che, con responsabilità e dedizione, mettono la loro professionalità a servizio della collettività. Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del messaggio del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini si è data lettura della preghiera per la patria.
Il prefetto Cucinotta: “Ricordare ideali di patria e libertà”
Il prefetto Cucinotta: “Ricordare ideali di patria e libertà”
“Oggi ricorre un doppio e significativo appuntamento, perché ricordiamo i valori fondanti della nostra Repubblica e tutti gli italiani che hanno perso la vita per un ideale di patria e di libertà“. Lo ha detto il prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta, a margine della celebrazione, evidenziando l’attualità della giornata dell’unità nazionale: “L’insegnamento di quanti hanno perso la vita per la nostra democrazia – ha detto Cucinotta – è un insegnamento che non dobbiamo dimenticare mai, perché è valido anche ai giorni nostri, a fronte di tentativi di limitare le libertà degli altri o di disconoscere i valori di democrazia e libertà che debbono essere alla base del nostro agire”.
Il generale Salsano: “Segnale per tutta la popolazione”
A sua volta, il generale Salsano ha osservato che “questa giornata vuole essere anche un segnale per tutta la popolazione, perché oggi più che mai dobbiamo fare squadra ed essere uniti per il bene dell’intero Paese”. Al termine della cerimonia, il prefetto Cucinotta e il generale Salsano hanno consegnato la bandiera italiana ai bambini di una scuola di Catanzaro, il Convitto Galluppi.
Il sindaco Abramo: “Messaggio di unità”
“Con questa ricorrenza – ha affermato il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo – lanciamo un messaggio di unità in un momento particolare che necessita di coesione per rilanciare il territorio attraverso i fondi del Pnrr. Draghi sta facendo bene e credo serva sostenerlo perché abbiamo bisogno di dare risposte ai giovani. Il nostro è un Governo credibile nei confronti dell’Europa, lo dicono anche le borse che danno riscontri positivi. Dopo questa pandemia che ci ha messo in ginocchio, dobbiamo restare uniti”.
Mostre e caserme aperte
Per l’occasione, sono aperte al pubblico, e allestite con mostre statiche e stands espositivi, la caserma Pepe-Bettoja dell’Esercito, in via Pascali, la sede del Comando Legione Carabinieri Calabria , in via Mirafioti, la caserma dei Carabinieri di Lamezia Terme, il Comando Compagna dei Carabinieri di Sellia Marina e il Comando Compagnia dei Carabinieri di Soverato. Adornate a festa anche alcune vetrine dei negozi di Corso Mazzini a Catanzaro, con materiale delle forze armate e dei corpi armati e non, militari e civili dello Stato. In particolare, il negozio Arcade ospiterà i cimeli dell’Arma dei carabinieri, il negozio Bertucci quelli dell’Esercito italiano, il negozio della Thun ospiterà il materiale espositivo dei Vigili del Fuoco, Teti Abbigliamento accoglierà i cimeli della Guardia di Finanza, mentre il teatro comunale di Catanzaro sarà allestito dalla Questura di Catanzaro. Infine, nel museo storico militare Brigata Catanzaro, cui sarà consentito l’accesso gratuito, verrà allestita una mostra statica con i veicoli in dotazione alle forze armate ed ai corpi armati e non, militari e civili dello Stato, mentre sarà aperto al pubblico anche il museo storico della polizia locale di Catanzaro.