“Se corso Mazzini è diventato grazie ai paletti “corso Alcatraz”, il famoso e inespugnabile carcere americano, era inevitabile che spuntassero anche gli “aguzzini del sabato”. Ci riferiamo agli agenti dell’AMC che proprio nella giornata di sabato – e non si capisce proprio perché in quella giornata – si scatenano nella corsa alle multe in tutta la zona del centro storico. Un accanimento terapeutico che non trova spiegazione alcuna, se non quella che viene sussurrata nei corridoi dell’azienda e cioè la necessità di reperire ulteriori risorse a vantaggio dello “straordinario” di alcuni e privilegiati dipendenti.”
Lo afferma in una nota Sergio Costanzo, Capogruppo “#Fare per Catanzaro”.
Lo afferma in una nota Sergio Costanzo, Capogruppo “#Fare per Catanzaro”.
“Se così fosse, ci troveremmo di fronte ad una situazione di enorme gravità. Per carità, se ci sono infrazioni è giusto che vengano sanzionate, ma non ci spieghiamo perché questo assalto agli automobilisti venga consumato sempre nella giornata di sabato. Ci attendiamo dall’AMC una risposta e possibilmente dei dati relativi agli incassi nelle varie giornate della settimana. Una considerazione generale. Corso Alcatraz è diventato una polveriera, i commercianti denunciano cali dal 40 al 50% delle vendite nell’ultimo mese, gli episodi di insicurezza si moltiplicano (è di qualche giorno fa la notizia di un’automobilista che ha sfregiato la fiancata della sua auto sui famigerati paletti di Abramo). Nel centro storico esiste il Largo Prigioni, a pochi metri dalla chiesa di San Giovanni. Si saranno ispirati a questo luogo gli architetti di Abramo per ideare il nuovo modello di corso-carcere?”
Redazione Calabria 7