di Danilo Colacino – In molti si sono chiesti a cosa fosse dovuta la ‘palettite’ scoppiata in Comune di recente, poiché l’effetto di evitare i parcheggi selvaggi – o anche ‘normali’ in zone non consentite – non è che lo abbiano sortito a pieno. Anzi.
Ma forse, tra il serio e il faceto, noi di calabria7.it abbiamo trovato la risposta. Quella vera. E a suggerircela è stato un gruppo di runner della domenica. Corridori assidui, amanti della forma fisica e dello sport praticato anche per le principali vie cittadine. In particolare in un giorno festivo, in cui la caoticità del traffico e della gente che si muove per affari o commissioni è assai ridotta. Ebbene, proprio questi simpatici amici salutisti hanno cominciato a ‘slalomare’ fra i picchetti installati nel tratto finale o iniziale di Corso Mazzini, a seconda di dove lo si imbocca, compreso fra il complesso monumentale del San Giovanni e il Cavatore.
Ma forse, tra il serio e il faceto, noi di calabria7.it abbiamo trovato la risposta. Quella vera. E a suggerircela è stato un gruppo di runner della domenica. Corridori assidui, amanti della forma fisica e dello sport praticato anche per le principali vie cittadine. In particolare in un giorno festivo, in cui la caoticità del traffico e della gente che si muove per affari o commissioni è assai ridotta. Ebbene, proprio questi simpatici amici salutisti hanno cominciato a ‘slalomare’ fra i picchetti installati nel tratto finale o iniziale di Corso Mazzini, a seconda di dove lo si imbocca, compreso fra il complesso monumentale del San Giovanni e il Cavatore.
Chissà, infatti, che la battuta fatta da chi li riprendeva mentre facevano zig-zag fra i piccoli pali di ferro non fosse realistica: “Nel capoluogo ci si può allenare per le Olimpiadi”. Mica roba da poco.
Fonte video Facebook: Avv. Francesco Ansani e Geom. Errico Gaglianese