“Ma per ‘lor signori’ valgono le stesse disposizioni che impongono a tutti noi?”. Così l’associazione “I Quartieri” ed il Codacons commentano la foto che ritrae gli amministratori comunali di Catanzaro intenti a festeggiare in un locale cittadino.
Nello scatto tutti gli immortalati non indossano la mascherina, nonostante siano a stretto contatto e non essendoci il metro di distanza tanto invocato dalle direttive ministeriali, dalle ordinanze del presidente della giunta regionale e finanche dai provvedimenti che loro stessi hanno adottato. “Praticamente il distanziamento e l’uso della mascherina, almeno a Catanzaro, sono imposti soltanto ai comuni mortali. Ostentare comportamenti vietati – scrivono in una nota congiunta Alfredo Serrao e Francesco Di Lieto – parrebbe disdicevole per degli amministratori pubblici ed equivale a osannare il principio del Marchese del Grillo: “Mi dispiace, ma io so’ io …e voi non siete un c….”
Nello scatto tutti gli immortalati non indossano la mascherina, nonostante siano a stretto contatto e non essendoci il metro di distanza tanto invocato dalle direttive ministeriali, dalle ordinanze del presidente della giunta regionale e finanche dai provvedimenti che loro stessi hanno adottato. “Praticamente il distanziamento e l’uso della mascherina, almeno a Catanzaro, sono imposti soltanto ai comuni mortali. Ostentare comportamenti vietati – scrivono in una nota congiunta Alfredo Serrao e Francesco Di Lieto – parrebbe disdicevole per degli amministratori pubblici ed equivale a osannare il principio del Marchese del Grillo: “Mi dispiace, ma io so’ io …e voi non siete un c….”