“Nonostante l’emergenza Coronavirus non si arrestano gli atti di sciacallaggio e vandalismo in città. Questa volta le “attenzioni” si sono rivolte verso un luogo sacro, cioè il cimitero comunale di Catanzaro”. È quanto affermano in una nota il responsabile del dipartimento “Ambiente, territorio e trasporti” nonché vice coordinatore di Forza Italia giovani Catanzaro, Fausto Belpanno, ed il responsabile del dipartimento “Quartieri” Forza Italia Catanzaro, Giuseppe Ciciarello.
“Furti a raffica sulle tombe, monta la protesta di tanti cittadini che andando a trovare i loro cari defunti trovano le tombe profanate dai soliti malviventi che incuranti del dolore che provocano continuano imperterriti a fare razzie di vasi in rame, composizione realizzate con fiori di stoffa, ed altri oggetti di valore che trovano davanti alle lapidi. Una situazione quella che si è venuta a creare al cimitero del capoluogo che sta esasperando tutti quei cittadini che si recano sulle tombe dei loro cari per pregare e che non trovano nulla di quanto avevano lasciato; ovviamente i furti più frequenti avvengono nei loculi ubicati al piano terra ed al primo piano. I parenti – scrivono in una nota Belpanno e Ciciarello, oltre ad essere distrutti da perdite premature di loro cari, debbono combattere anche contro questi sciacalli che oltraggiano i morti, ci chiediamo dove andremo a finire. E’ ora che qualcuno intervenga. Giriamo la protesta all’amministrazione comunale affinché prenda seri provvedimenti su questa incresciosa problematica”.
“Furti a raffica sulle tombe, monta la protesta di tanti cittadini che andando a trovare i loro cari defunti trovano le tombe profanate dai soliti malviventi che incuranti del dolore che provocano continuano imperterriti a fare razzie di vasi in rame, composizione realizzate con fiori di stoffa, ed altri oggetti di valore che trovano davanti alle lapidi. Una situazione quella che si è venuta a creare al cimitero del capoluogo che sta esasperando tutti quei cittadini che si recano sulle tombe dei loro cari per pregare e che non trovano nulla di quanto avevano lasciato; ovviamente i furti più frequenti avvengono nei loculi ubicati al piano terra ed al primo piano. I parenti – scrivono in una nota Belpanno e Ciciarello, oltre ad essere distrutti da perdite premature di loro cari, debbono combattere anche contro questi sciacalli che oltraggiano i morti, ci chiediamo dove andremo a finire. E’ ora che qualcuno intervenga. Giriamo la protesta all’amministrazione comunale affinché prenda seri provvedimenti su questa incresciosa problematica”.
Redazione Calabria 7