Nota del consigliere comunale Francesco Gironda (Officine del Sud):
“Il malumore emerso tra i residenti di Santa Maria per l’annunciata chiusura dell’ufficio anagrafe nel quartiere ha riportato al centro dell’attenzione una problematica che purtroppo ha visto coinvolto, oltre un anno fa, anche la sede distaccata di Gagliano.
“Il malumore emerso tra i residenti di Santa Maria per l’annunciata chiusura dell’ufficio anagrafe nel quartiere ha riportato al centro dell’attenzione una problematica che purtroppo ha visto coinvolto, oltre un anno fa, anche la sede distaccata di Gagliano.
Già all’epoca i cittadini avevano manifestato il proprio disappunto per una decisione motivata, da parte dell’amministrazione, per l’impossibilità di mantenere il servizio alla luce della indisponibilità di personale addetto comunale. Dopo essere stata palesata da parte del settore servizi demografici l’esigenza di chiudere, almeno temporaneamente, il presidio di Santa Maria, ho avuto modo di leggere sulla stampa le richieste volte a rivedere tale scelta e scongiurare, così, gli effetti che tale decisione potrebbe provocare tra i residenti. Anche io mi rivolgo, perciò, al sindaco Abramo affinché possa essere presa in considerazione l’eventualità di riaprire al pubblico il presidio di Gagliano nell’ottica di una valutazione omogenea che tenga conto dei bisogni dei residenti di una nutrita fetta di territorio. Nel mio ruolo di consigliere comunale attento alle problematiche del quartiere, non posso che farmi interprete delle esigenze dei cittadini e auspicare una risposta concreta da parte dell’amministrazione nei limiti delle attuali possibilità”.