“Continuiamo a denunciare lo stato di degrado e abbandono che vive il nostro quartiere, quello di Pistoia”. Inizia così la nota di Piero Guarnieri, dell’associazione culturale “Insieme per”
“Nonostante le nostre continue denunce con video e articoli nulla è cambiato nel nostro quartiere,anzi, la situazione peggiora sempre di più- Sporcizia, erbacce, strade rotte, zero segnaletica stradale, così come l’illuminazione in via Campania.
“Nonostante le nostre continue denunce con video e articoli nulla è cambiato nel nostro quartiere,anzi, la situazione peggiora sempre di più- Sporcizia, erbacce, strade rotte, zero segnaletica stradale, così come l’illuminazione in via Campania.
Il fiume sembra una giungla e ancora oggi non sono stati puliti i canaloni . Siamo amareggiati e vorremmo capire le istituzioni da che parte stanno. Il Prefetto e le massime autorità che lasciano fare a questa amministrazione comunale ciò che vuole. I cittadini onesti sono abbandonati e costretti a vivere in queste condizioni.
Il nostro Sindaco dovrebbe volere bene a tutti noi come dei propri figli ed invece ci sentiamo sempre di più trattati male. Siamo stanchi di fare appelli inutili a tutti. I bambini non possono giocare , non possono fare sport. Gli anziani escono solo quando ci sono le belle giornate perché non hanno un posto per ripararsi dal freddo. Non abbiamo nulla.
I bambini crescono in fretta non essendoci strutture per aggregazioni sociali, I bambini più deboli a 10 anni iniziano a prendere brutte strade, per usare un eufemismo. Mi si taglia il cuore a vedere questo quartiere così anche perché da piccolo, proprio qui, giocavo i tornei di calcetto. Si giocava a carte, c’era una chiesetta e ci volevamo tutti bene. C’era la festa di quartiere e quando arrivavano le giostre eravamo felici.
Quando racconto ai miei figli come vivevamo una volta a Pistoia mi vengono le lacrime agli occhi e penso di essere stato fortunato a vivere una infanzia così bella.
Il mio quartiere lo amo e lo amerò sempre anche con tutte queste ferite che non guariranno mai. Scusate lo sfogo noi non meritiamo tutto ciò e di sicuro troveremo la forza per continuare a denunciare”.
Redazione Calabria 7