“Una mitica canzone citava: però la dignità dove l’avete persa? … un gruppo di lavoratori part time risponde: giorno 13 in Comune davanti al Sindaco di Catanzaro”.
Lo scrivono in una nota alcuni lavoratori Amc, azienda di trasporto pubblico del capoluogo di regione.
Lo scrivono in una nota alcuni lavoratori Amc, azienda di trasporto pubblico del capoluogo di regione.
“È proprio lì che le nostre paure sono diventate realtà, – scrivono – il paventarsi di un’ennesima presa in giro da parte dei sindacati, e già proprio loro che scrivono, parlano, si affermano come difensori dei nostri diritti, si prendono i meriti e la quota mensile. Noi lavoratori abbiamo fatto “il gioco sporco”, rinunciando allo straordinario che ci avrebbe fatto comodo, abbiamo chiamato la TV per farci ascoltare, eppure non ci siamo riusciti, alla fine i nostri sindacati hanno optato per l’ennesimo contentino, giusto 3,5 ore in più settimanali per tapparci la bocca e prometterci poi un full time che aspettiamo da 12 lunghissimi anni.
Siamo delusi, stanchi e stavolta non molliamo, – scrivono – andiamo avanti per la nostra strada, perché la dignità non si compra ed il rispetto si guadagna. Cari nostri sindacati, continuate a prenderci in giro e noi tireremo le somme una volta per tutte, anche perché noi non riusciamo a cambiar volto in un attimo, abbiamo intrapreso una lotta per il nostro futuro e non faremo marcia indietro, né tanto meno ci accontenteremo di qualche spicciolo, insomma, grazie per tutto ma facciamo da soli”.