Dopo averla frequentata con Mantova, Grosseto e Vicenza, Giuseppe Magalini ritrova la Serie B col Catanzaro. Un altro grande successo nella lunga e nobile carriera del ds di Malavicina, ottenuto grazie a un cammino travolgente, che ha visto la squadra giallorossa assicurarsi la promozione con ben 5 turni d’anticipo a suon di record.
La difficoltà del campionato cadetto
La difficoltà del campionato cadetto
La dirigenza giallorossa non ha nessuna intenzione di stravolgere l’organico, ma per affrontare la cadetteria serviranno calciatori più attrezzati sul piano fisico: gente che impatta in tutti reparti, perché una delle differenze più evidenti fra la C e la B è proprio la struttura dei giocatori. “In estate abbiamo allestito una squadra importante – dice il ds giallorosso a Calabria 7 -. Io conosco la Serie B per averla già affrontata, è un campionato difficile, ma posso dire che questa squadra va solo aggiustata”.
“Quelli bravi restano qui”
Oggi il Catanzaro ha quasi 24 over ma in Serie B dovranno essere 18: bisognerà certamente privarsi di alcuni protagonisti di una stagione esaltante. “Offerte dai club per i nostri? Non faccio pubblicità alle altre squadre – dice scherzando -, ma quelli bravi resteranno qui perché la Serie B vogliamo mantenerla”.