“La possibilità di registrazione dei figli nati da coppie di due uomini da parte del Comune di Catanzaro è una buona notizia”. Così, in una nota, il presidente di Arci Catanzaro, Rosario Bressi. “Dopo un periodo di confusione istituzionale e di attribuzione fra i livelli statali, la scelta dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro va salutata come un ulteriore passo verso la tutela dei diritti diffusi dei cittadini e, soprattutto, dei bambini”.
“I diritti dei bambini e delle bambine sono universali”
“I diritti dei bambini e delle bambine sono universali”
“Siamo fermamente convint3, come Associazione, che la tutela dei diritti di bambine e bambini con genitori dello stesso sesso debba prescindere dalle modalità della nascita – ha aggiunto Bressi – e non possa essere in alcun modo condizionata dall’orientamento sessuale dei genitori.
I diritti delle bambine e di bambini sono universali, non ci lasceremo fuorviare da chi vuole discriminarli in base alle scelte fatte dai genitori.
Vogliamo anche sottolineare che il diritto di famiglia in Italia è fermo ad un impianto degli anni ’70! Per questo auspichiamo una stagione di riforme che affronti anche i tanti aspetti correlati a questo, non solo in tema di omogenitorialità, ma che riguarda anche le adozioni, gli affidi e tutto ciò che può migliorare la vita di genitori e figl3″.