“Devo ringraziare il consigliere comunale di Forza Italia Enrico Consolante per l’attenzione riservata al mio comunicato stampa avente ad oggetto la questione relativa all’abusivismo pubblicitario, una fattispecie di diffusa illegalità che, da anni, reca un enorme danno economico alle casse comunali in termini di mancati incassi.”
Lo afferma in una nota Roberto Rizza, già consigliere comunale.
Lo afferma in una nota Roberto Rizza, già consigliere comunale.
“È bene, infatti, che di questo argomento si torni a parlare. Tuttavia, per il rispetto dovuto nei confronti di tutti i lettori, devo così riassumere le risposte sottoscritte dal consigliere agli interrogativi che ho, in maniera costruttiva, posto. Di seguito. Domanda.
A che punto è la redazione del bando di gara che avrebbe dovuto assegnare le superfici degli impianti da adibire a pubbliche affissioni così come da elaborato approvato? E perché ancora non è stato pubblicato?”
Risposta. “Gli uffici stanno lavorando alacremente alla redazione del bando”. Domanda. Come stanno procedendo i contenziosi tra l’amministrazione e le tante aziende private operanti nel settore? Risposta non pervenuta.
Domanda. Quanti impianti abusivi sono stati rimossi negli ultimi diciotto mesi? E quali misure sono state prese in tal senso? Risposta non pervenuta. È certo che, nel corso di quest’ultimo anno, nessun nuovo impianto pubblicitario abusivo è stato installato? Risposta non pervenuta. Contestualmente alle (non) risposte sopra riportate, che testimoniano quanta strada ci sia ancora da fare, il consigliere Consolante, persona che stimo e con la quale ho avuto più volte il piacere di condividere opinioni e riflessioni, mi invita ad approfondire la documentazione così da accorgermi che: “il Comune aveva lasciato alle imprese un determinato lasso temporale finalizzato a consentire alle imprese di mettersi in regola con i pagamenti”.
Nel merito non capisco, il nesso tra il rifermento alle disposizioni finali del piano generale deI mezzo e degli impianti pubblicitari con quanto ho personalmente scritto e chiesto. Il regolamento approvato è un ottimo risultato raggiunto che però, senza ulteriori atti e determinazioni, rischia di essere vano. Il mio intervento ed i miei interrogativi non volevano sollevare alcuna polemica, ma solo essere da stimolo per una questione tanto importante quanto dimenticata. Il consigliere Consolante non deve meravigliarsi.