“Dopo aver letto le affermazioni del Presidente della commissione Ambiente Luigi Levato, a proposito dello sfalcio in alcune zone della città, riportate sulla stampa, ci sono alcune precisazioni da dire. Come tutti i cittadini di Catanzaro, ormai siamo abituati ai racconti fantasiosi della amministrazione ma, esiste un limite di decenza nell’inventarsi storielle. Per mantenere una certa onestà intellettuale basterebbe ammettere una distrazione, una situazione di difficoltà, sarebbe più umano e più digeribile anche dai cittadini tutti.”
Lo afferma in una nota Cristina Rotundo, consigliere comunale di “FareperCatanzaro”.
Lo afferma in una nota Cristina Rotundo, consigliere comunale di “FareperCatanzaro”.
“Invece il Presidente della Commissione Ambiente comunica, quasi esclusivamente tramite Facebook (contraddicendo quindi la sua stessa nota stampa), cercando di far passare l’ordinario come straordinario, dimenticando che, le scuole ormai sono chiuse, i parchi impraticabili da mesi, le aree per le attività ludiche dedicati ai bambini sommerse da erbacce, e parla di strumentalizzazione, quando invece assistiamo ai limiti di una politica del verde dell’amministrazione comunale che dovrebbe dare l’esempio del buon padre di famiglia, e questo non solo provoca orrori, ma anche abbandono e degrado nei giardini della città, la cui conservazione e tutela dovrebbe rientrare tra gli obiettivi culturali del comune capoluogo di regione.
Infine, il Presidente della Commissione Ambiente, dimentica (o chi per lui) di pubblicare il cronoprogramma delle lavorazioni come previsto dalla giurisprudenza e dagli articoli di legge che gli consigliamo di ripassare. Ci aspettiamo questa volta, non una replica retorica e faziosa dettata, ma un documento che ci informi sullo stato dei lavori e soprattutto sui tempi di realizzazione.”
Redazione Calabria 7