di Nico De Luca
Un incontro quasi blindato nella palestra dell’Istituto Comprensivo Vivaldi, a Marina di Catanzaro.
Un incontro quasi blindato nella palestra dell’Istituto Comprensivo Vivaldi, a Marina di Catanzaro.
Lo ha concesso la dirigente Maria Antonietta Crea ai genitori di circa 250 bambini che dovrebbero frequentare l’imminente anno scolastico 2019-2020 nella storica sede scolastica di via Murano, nel centro del quartiere Lido.
Il degrado emerso già a giugno e qualche evidente segno di obsolescenza hanno indotto le famiglie a chiedere chiarimenti ufficiali cui la scuola ed il Comune di Catanzaro (presente con l’assessore Longo e due tecnici qualificati) non si sono affatto sottratti.
Ne sono venute fuori circa due ore di discussione – precluse però ai giornalisti (?) – al termine delle quali i volti di genitori e dei rappresentanti comunali sono sembrati più distesi, tanto che l’inizio dell’anno scolastico ormai non sembra minimamente in discussione.
Come del resto la necessità di lavori che, avendo individuato un’entrata alternativa a quella attuale, saranno effettuati senza condizionare l’attività didattica e minare la sicurezza dei piccoli.