di Nico De Luca – L’ennesima aggressione a personale di Polizia Penitenziaria. E’ stata questa notizia, fresca di giornata, a macchiare il clima cordiale nella ricorrenza del 202* anniversario del Corpo.
La sobria cerimonia si è tenuta a Catanzaro presso la Casa Circondariale Ugo Caridi di Siano.
La sobria cerimonia si è tenuta a Catanzaro presso la Casa Circondariale Ugo Caridi di Siano.
Alla presenza del nuovo provveditore Liberato Guerriero e del vice Rosario Tortorella, del magistrato Cerra e dei familiari dell’agente di custodia Ugo Caridi cui è intitolato il carcere del capoluogo calabrese, nel corso della cerimonia sono stati consegnati al personale di polizia penitenziaria pergamene di riconoscimento, lodi ed encomio solenne, a coloro che si sono contraddistinti in particolari servizi.
A rovinare la festa la notizia riferita dal direttore del carcere Angela Paravati relativa all’ennesima aggressione.
All’interno del Centro clinico-psichiatrico della Casa circondariale un detenuto – italiano e con evidenti disturbi – ha tirato una sedia in faccia ad un’assistente capo della polizia penitenziaria che ha subìto lievi contusioni ad un occhio ed al viso.