Giornata storica per il pugile catanzarese Leandro Gariani della società Sport Ring Catanzaro, allenato dal maestro Brutto Nicola e dal maestro Paolo Morace. Gariani, infatti, ha conquistato il suo primo titolo italiano nella categoria dilettantistica dei campionati italiani Youth Maschili peso 60kg presso il Pala Ellero di Roccaforte Mondovì.
Talento “made in Calabria”
Talento “made in Calabria”
Un talento “made in Calabria”, dunque, che si aggiudica il titolo italiano in finale contro il talentuoso pugile delle Gruppo sportivo Fiamme oro Dario Delle Curti con all’attivo ben 39 incontri. Gariani, invece, si presentava al torneo con soli 6 incontri disputati ma con tanta voglia di portare a Catanzaro il titolo italiano. Entrambi i pugili hanno messo in scena uno spettacolare pugilato, ma il catanzarese – con la sua “fame agonistica” – ha pressato l’avversario per tutte e tre le riprese. I due pugili non si risparmiano, ma Gariani nella terza ripresa non rallenta il ritmo difronte ad abilità e tecnica di Delle Curti e si impone vincendo ai punti diventando campione italiano.
Il cammino di Gariani
Il cammino verso il titolo italiano di Gariani è iniziato la sera del 24, quando ha affrontato il pugile Francesconello Cuomo della Campania, dato favorito al titolo, eccellente pugile con all’attivo 28 incontri. Gariani, però, riesce già alla prima ripresa a imporsi per VRSC, con i suoi 6 incontri al debutto al Campionato, mentre la sera del 25 affronta il pugile Nasardin EI Alami del Trentino Alto Adige, imponendosi anche in questo incontro per VRSC alla seconda ripresa per tanto approda in semifinale, affrontando l’ostico pugile del Lazio Tommaso Niscola, ma anche qui – dopo un incontro spettacolare – il catanzarese vince e si qualifica per la finale.
Catanzarese umile ma con un carattere di ferro
Una vera e propria sorpresa, insomma, quella di Leandro Gariani, catanzarese umile che ha dimostrato un carattere di ferro. I maestri Brutto e Morace si sono detti “orgogliosi” e, al tempo stesso, “consapevoli che la strada è lunga. Un piccolo solido pilastro è stato posto”. Da parte loro un ringraziamento va “ai maestri Angelino Mascaro e Michele Covelli che hanno accompagnato il pugile all’angolo e sostenuto in pieno in tutti gli incontri”.